Confessioni di una vittima dello shopping è un romanzo drammatico e realista, che affronta, con toni dark, un tema universale: il potere travolgente del consumismo, l’ossessione per il lusso, la moda, i marchi prestigiosi, illudendosi che possano cambiare la nostra identità.
Una donna racconta la propria storia: si chiama Kayo, è sposata con il fidanzato del liceo che le era stato presentato dall’amica Tomoko. Tomoko è tutto ciò che lei non è: alta, elegante, sexy, sofisticata, mentre l’unica attrattiva di Kayo è quella di avere un seno prosperoso, inconsueto per una ragazza giapponese. Kayo è felice di iniziare l’avventura di moglie, casalinga e madre accanto ad un uomo come lei, anonimo e arrivista, il cui lavoro in una banca americana permetterà alla famiglia una crescita economica costante e un’esistenza agiata per i due figli.
Un giorno Kayo incontra di nuovo la sua vecchia compagna di scuola. Sempre più raffinata, avvolta dal fascinoso mistero di una vita che sembra fluttuare tra lusso e amanti, Tomoko la trascina a fare shopping. Kayo viene così introdotta in un club molto particolare, il club delle amanti della bellezza, composto da signore realmente ossessionate dalla moda, dai vestiti, dai gioielli, da tutto ciò che i soldi possono comprare per assicurarsi la seduzione, lo charme, il rispetto sociale.
La donna, i cui desideri sembrano ormai anestetizzati dalla quotidianità ripetitiva e dalle soffocanti consuetudini di un’esistenza ordinaria, si costruisce così una nuova identità fatta di abiti e accessori eleganti e costosi, e scivola in una drammatica dipendenza. Le conseguenze saranno debiti e angoscia, telefonate dalla banca, necessità di prestiti, fino a scelte sempre più estreme pur di non dover rinunciare a soddisfare la bramosia di acquisti.
Con la crescente tensione di un noir, questo è uno dei romanzi sociali più originali degli ultimi anni. Il contrasto drammatico tra la realtà quotidiana e un miraggio di felicità fatto oggetti da indossare, il potere del lusso e della bellezza, rendono la storia di Kayo una storia che coinvolge tutti, specchio delle nostre vite immerse nella religione dell’apparenza, di un mondo in cui il denaro o la sua tragica mancanza segnano la coscienza e l’anima delle persone, decidendone.
Radhika Jha è nata a Delhi. Ha scritto di cultura, ambiente ed economia sullo Hindustan Times e sul Businessworld. Ha lavorato per la Rajiv Gandhi Foundation, occupandosi dell’educazione dei figli delle vittime del terrorismo in India. L’odore del mondo (2001), il suo primo romanzo, ha avuto un grande successo di critica e di pubblico. Sono seguiti la raccolta di racconti L’elefante e la Maruti (2004) e Il dono della dea (2009). Ha vissuto sei anni a Tokyo e ora vive a Pechino. Confessioni di una vittima dello shopping, pubblicato da Sellerio, è disponibile in libreria al prezzo di Euro 16,00, 0 10,99 in formato ebook.