Mi guardo…
sospiro,
osservo le mie curve
a tratti morbide
e a tratti invece scarne.
Non mi piaccio,
non mi sono mai piaciuta.
Lo specchio riflette
un’immagine di me,
che non mi rappresenta.
Non voglio più mangiare…
non posso…
voglio un nuovo riflesso,
voglio un’anima nuova.
Sogno abitini rosa
e ali di farfalla.
Voglio smussare
ogni piccola curva del mio corpo
e levigare la mia ombra.
Mangerò briciole
e berrò rugiada
per poi,
ricavarne amore…
e quando, guardandomi allo specchio,
non vedrò altro che aria,
spiegherò le mie ali colorate
e come farfalla
riuscirò finalmente a volare!
Matilde Ventura