Finiscono tutti là su quei tavoli
Sporchi e unti di birra,
finiscono tutti là, senza sapere come mai
sulle soffici e perfette curve della cameriera
che rilassandosi di là dal banco
si scioglie l’oro in testa e sospira.
Finiscono tutti là,
anime sole e con tanto vuoto da colmare
e qualcosa da guardare,
una birra fredda che lenta ti logora
i pensieri senza darti tempo
di salvarne nemmeno uno e tenerlo per te.
Se lo prende lei,
col vento del nord tra le labbra morbide
e il sedere piccolo come tutti noi
l’abbiamo sempre sognato,
quelle mani curate come noi le avevamo
addosso solo qualche mese fa
Finiscono tutti là,
i soli e gli oppressi che trovano gusto nel
palato e negli occhi
curando ferite vecchie di anni, qualcuno;
lo vedi, viso vuoto,
pancia gonfia, sorriso appoggiato
al bancone.
Ross