Mentre il mercato delle criptovalute e il suo asset di punta Bitcoin (BTC) hanno lottato nella prima metà del 2022, è stato messo in evidenza quanto anche l’attività criminale sia stata sotto i riflettori. I criminali informatici sono riusciti a farla franca con 1,97 miliardi di dollari da 175 hack di progetti crittografici dal 1 gennaio 2022, secondo i dati analizzati dal team di AtlasVPN in un comunicato stampa condiviso con Finbold il 5 luglio.
L’hackeraggio perfetto anche nelle criptovalute
Mentre il valore Docegoin fluttua e gli investitori diventano sempre di più, anche gli hacker si fanno man mano più furbi. Comprare Dogecoin non è ancora così rischioso, poiché la vittima principale di questi attacchi è stata l’ecosistema Ethereum (ETH), che ha perso oltre 1 miliardo di dollari in 32 attacchi di hacking. In particolare, l’incidente più dannoso è stato l’attacco a Ronin, una catena laterale di Ethereum progettata per il popolare gioco blockchain play-to-earn Axi Infinity (AXS), in cui i criminali informatici hanno scambiato 600 dollari in ETH e USDC coin (USDC), finendo per ottenere miliardi.
Non solo Ethereum nel mirino
Al di là di Ethereum, anche chi si appresta a comprare Dogecoin e altre criptovalute non può stare al sicuro. In particolare, il secondo posto appartiene alla blockchain di Solana (SOL).
Solana ha perso 383,9 milioni di dollari in soli cinque incidenti, il più grande dei quali è stato lo sfruttamento della piattaforma di finanza decentralizzata (DeFi) Wormhole. Chi è solito acquistare Bitcoin ne deve aver sentito parlare.
Al terzo posto c’è Binance Smart Chain (BSC), i cui partecipanti hanno perso 141,4 milioni di dollari in 47 attacchi nella prima metà del 2022, che è il numero più alto di tali incidenti tra tutti i progetti crypto. Come comprare Bitcoin sembra sempre più rischioso, ma è anche vero che quanto Bitcoin comprare lo decide l’investitore, quindi l’accortezza è sempre in primo piano.
Allo stesso tempo, anche i progetti di token non fungibili (NFT) non erano al sicuro dai criminali informatici, che sono costati 84,6 milioni di dollari di danni in 45 incidenti. Gli scambi di criptovalute sono stati derubati di 35,8 milioni di dollari in quattro attacchi informatici poiché sapevano bene dove comprare Bitcoin, mentre i portafogli di criptovalute hanno perso 263.382 dollari in due incidenti.
I dati del 2022
Ci sono stati 79 incidenti di hacking nel primo trimestre del 2022, con un aumento del 108% rispetto allo stesso periodo del 2021, in cui sono stati registrati 38 incidenti. Nel frattempo, nel secondo trimestre del 2022 sono stati registrati 96 attacchi, con un aumento dell’85% rispetto ai 52 del secondo trimestre del 2022.
Infine, il rapporto afferma che l’incidenza degli attacchi di criminalità informatica è aumentata del 22% o più di un quinto nel secondo trimestre dell’anno rispetto al primo trimestre del 2022, nel senso che maggio è stato il mese peggiore per i progetti crittografici in quanto 37 gli incidenti sono stati registrati.
Nel frattempo, Feinbold ha riferito alla fine di giugno che la Corea del Nord era il leader di tutti i paesi in termini di crimine di criptovaluta nel 2022, poiché aveva visto 15 attacchi informatici riusciti. Con 14 casi verificati di criminalità crittografica tracciabile, gli Stati Uniti sono indietro.
Per concludere
L’hackeraggio esisterà così a lungo quanto l’online, per questo la prudenza e la protezione devono sempre essere al primo posto. Puoi essere un bravo investitore e guadagnare, ma devi farlo con criterio e accortezza.