C’è chi scrive per diletto, chi per passione, chi per necessità, chi perché lo ritiene socialmente utile e chi scrive perché avverte un impulso irrefrenabile di dire ciò che pensa, come vede il mondo, come ha vissuto o immaginato una storia o semplicemente per esprimere ciò che ha dentro. Una volta che “tutto questo” ha preso la forma del libro, viene inserito all’interno di un mercato e diventa parte della cultura di una società. Diverso è il successo che accompagnerà la storia di queste produzioni; ad alcune di esse verrà riconosciuto un valore tale da meritare la partecipazione a una competizione letteraria e, perché no, garantirsi la vittoria. I premi letterari offrono un riconoscimento alle opere considerate particolarmente rilevanti e importanti, conferendo notorietà e prestigio agli autori e consentendo di raggiungere un pubblico più vasto. In passato abbiamo scritto alcune considerazioni molto utili sull´universo dei premi letterari. Rappresentano un’ottima vetrina soprattutto per gli scrittori più giovani ed esordienti. Sono moltissimi oggi i premi letterari in Italia e ogni anno il loro numero aumenta di qualche unità. Per questo abbiamo deciso di passare in rassegna i concorsi letterari italiani più importanti e offrire qualche informazione sulla loro storia.
Premio Andersen.
Si tratta del più prestigioso riconoscimento italiano nell’ambito dei libri per ragazzi. Vengono premiati non solo autori, ma anche illustratori ed editori, attraverso un’attività di selezione delle opere migliori dell’ultimo anno, valutate specialmente nel loro grado di originalità. Vengono premiati anche illustratori e autori sulla base della loro produzione complessiva. Il premio, istituito da Gualtiero Schiaffino nel 1982, in memoria del grande scrittore per bambini Hans Christian Andersen, è riuscito nel tempo a stimolare un importante rinnovamento all’interno del settore. È promosso dalla Rivista Andersen– mensile di informazione e commento sulla letteratura per ragazzi- ed è diviso in settori che ricalcano i generi principali della moderna letteratura per ragazzi e la suddivisione per fasce d’età. La giuria è composta dalla redazione della rivista e dai fondatori della libreria dei Ragazzi di Milano. Tutti i premi concorrono poi al Super Premio Andersen – il Libro dell’Anno-, intitolato alla memoria di G. Schiaffino.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito internet http://www.premioandersen.it/
Premio Campiello.
Il Premio Campiello è nato nel 1962 grazie alla famiglia Valeri Marena e agli altri Industriali del Veneto, uniti dalla comune volontà di contribuire alla promozione della cultura italiana, offrendo un riconoscimento al miglior libro pubblicato durante l’anno. Possono concorrere opere di narrativa italiana pubblicate e regolarmente in commercio nell’anno di riferimento. È presente anche una sezione giovani che consente agli esordienti di segnare in modo importante l’inizio della propria carriera e raggiungere una buona notorietà. Il primo romanzo premiato nel 1963 è stato La Tregua di Primo Levi. La modalità di premiazione differisce rispetto ad altri premi: i critici identificano una rosa di 5 libri da sottoporre alla Giuria dei Lettori, chiamata anche Giuria dei Trecento, composta da 300 lettori di diversa provenienza sociale, professione ed età. Questi 5 finalisti sono insigniti del Premio Campiello-Selezione Giuria del Letterati. La Giuria dei Lettori selezionerà tra questi il Libro Campiello. Tutti possono far parte della Giuria dei Lettori, ma non più di una volta.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito internet http://www.premiocampiello.org
Premio Mondello.
Nel 1975 un gruppo di intellettuali palermitani, già riuniti in associazione, decise di istituire un premio letterario di valenza internazionale per offrire un riconoscimento ai migliori libri usciti durante l’anno. Primo tra i suoi promotori fu Francesco Lentini, che ha seguito il premio fino al 2000, anno della sua scomparsa. Il Premio Mondello è oggi organizzato dalla Fondazione Sicilia, presieduta da Giovanni Puglisi, e dalla Fondazione Andrea Biondo, con la collaborazione del Salone Internazionale del libro di Torino. Diverse sono le sezioni e i premi: opera di poesia, opera di un autore straniero, premio speciale della giuria, premio speciale del presidente, opera di traduzione, premio per la comunicazione, premio per autori esordienti e il Super Mondello, l’opera vincitrice assoluta di un autore italiano. Il Premio è anche un’occasione di dibattiti, incontri e riflessioni sulle tematiche letterarie. Alcuni tra gli scrittori premiati sono poi stati insigniti del premio Nobel per la letteratura, come Günter Grass, V.S. Naipaul, J.M.Coetzee.
Per maggiori informazioni è possibile visitare la pagina internet http://www.premiomondello.it
Premio Strega.
È sicuramente tra i premi letterari italiani più conosciuti e importanti, oltre che oggetto ogni anno di discussioni riguardo i criteri di selezione e la presunta influenza che su di esso, secondo alcuni, eserciterebbero i colossi editoriali. Il Premio viene assegnato annualmente a un libro pubblicato in Italia tra il 1° aprile dell’anno precedente e il 31 marzo dell’anno in corso. Esso fu istituito nel 1947 nel salotto letterario di Goffredo e Maria Bellonci, con il contributo di Guido Alberti, proprietario dell’azienda produttrice del Liquore Strega. Da qui il nome del Premio, finanziato ancora oggi dall’impresa. Il primo scrittore ad aggiudicarsi la vittoria fu Ennio Flaiano, con il libro Tempo di Uccidere. Tra gli altri vincitori possiamo ricordare Cesare Pavese, Anna Maria Ortese, Dacia Maraini, Natalia Ginzburg, Elsa Morante, Alberto Moravia, Margaret Mazzantini, Umberto Eco, e Giuseppe Tomasi di Lampedusa. La scelta del vincitore è affidata a un gruppo di quattrocento uomini e donne di cultura, chiamati gli Amici della domenica, tra cui vi sono anche gli ex vincitori.
Entrare nella cinquina dei finalisti rappresenta un ottimo traguardo per uno scrittore, data la notorietà e la grande attenzione che accompagna i momenti della premiazione finale.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito internet http://www.strega.it/
Premio Bancarella.
Il Premio Bancarella nasce nel 1953 ed è il primo premio italiano nato dall’iniziativa dei librai e non di una giuria di letterati. Viene consegnato ogni anno, il penultimo sabato o domenica di luglio, nella città di Pontremoli, in Toscana. La storia di questo premio custodisce elementi molto romantici: racconta la vicenda dei librai pontremolesi, venditori ambulanti di libri, che ogni anno scendevano dall’Alta Lunigiana con le loro bancarelle per vendere in ogni città sul loro cammino. L’appuntamento principe era in primavera al passo della Cisa, occasione per confrontarsi sul lavoro, scambiarsi consigli e stabilire criteri per non ostacolarsi con la concorrenza. La vendita era effettuata su banchi stabili posizionati nel cuore delle diverse città e i “bancarellai” cercavano di superare le mille difficoltà del loro mestiere. Da questa tradizione nasce il Premio Bancarella, che offre un riconoscimento al libro che si sia distinto dagli altri non solo per il suo grande valore letterario ma anche per la sua vendibilità e il suo successo. Con una prima selezione vengono individuati i sei libri finalisti del Premio Selezione Bancarella, tra cui è scelto il vincitore. Il presidente del Premio dal 1978 è Giuseppe Benelli.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito internet http://www.premiobancarella.info/
Premio Italo Calvino.
Nel 1985, poco dopo la morte di Italo Calvino, un gruppo di amici ed estimatori dello scrittore, fondò a Torino questo premio con l’obiettivo di proseguire la sua attività di operatore culturale e mettere in luce il talento letterario degli scrittori esordienti e inediti. Rappresenta dunque un’importante interfaccia tra questi autori, il mondo dell’editoria, la critica e il pubblico. Le giurie del Premio sono ogni anno diverse e costituite da critici letterari, scrittori, operatori culturali e storici della letteratura. La premiazione pubblica avviene nel mese di aprile, a Torino. A tutti i manoscritti, anche a quelli non premiati, viene in ogni caso inviato un giudizio dell’opera presentata, con preziose indicazioni tecniche e stilistiche, volte a indicare agli scrittori la strada da seguire.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito internet http://www.premiocalvino.it/
Premio Bagutta.
È il più antico premio letterario italiano. Nasce a Milano l’11 novembre del 1926, tra i piatti e i bicchieri di vino della trattoria della famiglia Pepori, ritrovo a quei tempi di molti letterati e artisti, undici dei quali- Mario Alessandrini, Riccardo Bacchelli, Luigi Bonelli, Adolfo Franci, Mario Vellani Marchi, Paolo Monelli, Antonio Niccodemi, Gino Scarpa, Ottavio Steffenini, Antonio Veretti e Orio Vergani- decisero di istituire un premio e autoeleggersi giurati. L’atto di fondazione del concorso fu scritto su uno dei fogli di carta gialla della trattoria e affisso nel locale. Volevano premiare libri che meritassero un riconoscimento, senza dover subire alcun tipo di pressione da parte del governo. Dal 1937 al 1946 decisero di sospendere il premio per salvaguardarne l’indipendenza dal regime. Dal 1990 al premio maggiore è affiancato un riconoscimento per l’opera prima. Il premio Bagutta rimane un premio letterario di pregio che però, proprio per i motivi suddetti, non garantisce un aumento delle vendite dei libri ai suoi vincitori come invece altri premi riescono a fare.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito internet http://www.bagutta.it/
Premio Mario Luzi.
Il premio internazionale dedicato alla memoria di Mario Luzi ha come data di fondazione il 2005, per iniziativa di Mattia Leombruno, in seguito alla morte del grande poeta avvenuta in quell’anno. Esso ha l’obiettivo di mettere in luce la migliore produzione poetica contemporanea, oltre che la saggistica e il teatro.
Per maggiori informazioni è possibile visitare il sito internet http://www.marioluzi.it/
Speriamo di avere tra voi futuri partecipanti e, chissà, magari vincitori.
Maria Alessandra Amedeo