I libri e gli italiani, un matrimonio complicato di amore e odio. Tutti, o quasi, sanno che la mole di libri stampata in Italia é davvero impressionante. Secondo i dati del 2010 dei 64 milioni di titoli stampati annualmente per un totale di 213 milioni di copie molti milioni non verranno mai letti. Infatti se per ogni abitante il mercato produce 3,5 copie da leggere secondo i dati quasi la metá degli italiani legge un libro all´anno mentre l´altra metá almeno 3. Questo deficit di lettura nel nostro Paese é preoccupante. A ció dobbiamo aggiungere che purtroppo ci sono molti scrittori o presunti tali che non son buoni lettori, cosa che dovrebbe essere automatica, naturale, ovvia.
Quanto si legge in Italia? Chi legge di piú? Domanda scontata, le donne e di gran lunga. Anche questa tendenza non ci sorprende. Di certo un motivo é che molte donne in Italia non lavorano fuori casa e hanno piú tempo per leggere, ma non si tratta solo di questo. L´universo femminile é da sempre piú vicina all´arte in genere, e alla letteratura nelle sue varie forme. Anche se molto dipende dal background familiare e all´impostazione che si riceve da piccoli la donna é piú predisposta per la lettura: il 51,9% di tutte le donne é lettrice contro un 39,7 % degli uomini. Uno dei problemi a mio avviso risiede nell´educazione, infatti femmina e maschio si educano tutt´oggi diversamente e chissá perché il maschio non deve imparare a fare i piatti, ad apparecchiare o altre piccole cose che fa la donna. Leggere diventa una raritá appena arrivano i videogiochi, chissá perché le prime a prendere in mano i libri son le ragazze.
Libro o ebook? Senz´altro libro per la maggioranza eppure l´ebook sta rapidamente guadagnando terreno, sopratutto tra i piú giovani. Nessuno mette in discussione il vantaggio e il valore del libro eppure l´ebook permette una versatilitá maggiore, un costo contenuto, parliamo di un costo medio di 11 euro contro i 20 del libro e la possibilitá di portarsi appresso tantissimi libri da leggere senza alcuno sforzo. Chi legge di piú in Italia? Secondo i dati Amazon, che sono indicativi ma non rispecchiano la totalitá degli italiani che legge, si tratta del Nord. Se infatti diamo una scorsa alla classifica le prime cinque cittá appartengono al nord Italia, buona posizione per Cagliari che si conferma anche come la cittá al secondo posto per acquisti di Ebook, ma dal sesto posto in poi figurano solo cittá del centro-nord. Escluso dunque tutto il sud che per varie ragioni e problematiche fatica a creare una rete culturale e un´istruzione adeguata, cosa che poi si riflette anche sulla lettura.
Nel complesso si é registrato un miglioramento per quanto riguarda le letture dei ragazzi, quasi un 8 % nel giro di 8 anni in piú di ragazzi che dice di aver letto almeno un libro nel tempo libero. Se poi dovessimo commentare cosa si legge…beh almeno quello resta di nostra facoltá e pertinenza. Personalmente son convinto che la letteratura assomigli per certi versi alla musica, ci avviciniamo a un autore, a un genere a seconda del nostro stato d´animo attuale. Non paragonerei mai Chopin a Renato Zero eppure c´é un momento per ascoltare uno e l´altro, per esempio. A volte ci serve la leggerezza di un libro, ci serve anche se la storia é simile a mille altre, oppure ci serve qualcosa che ci incuriosisca e appassioni, o ancora che ci impegni e ci istruisca su qualcosa. C´é un libro, e piú d´uno, per tutto. In questo senso non criticherei chi legge Sparks o Volo per esempio, la lettura é una cosa intima, come la scelta delle persone con cui stare, nessuno la puó capire meglio di noi. E non bisogna sempre leggere capolavori. Poi reputare Volo o Sparks grandi scrittori é un´altra cosa. Ma ora é meglio che cambiamo argomento! Anzi guardiamoci l´infografica con il dettaglio dei dati.
Leggere é una di quelle cose bellissime che quando ti capitano e le provi sai che non te le scollerai piú di dosso. É crescere, insieme a un libro, imparare e confrontarsi in alcuni casi con la realtá o aspetti della realtá. Fa cosí starno sapere che tante persone lo ignorino o lo reputino noioso. Alla base di questa concezione c´é ignoranza, cioé l´ignorare quanto importante e proficuo sia cimentarsi nella lettura di un libro. Leggere a Colori continuerá a proporvi puntualmente le novitá dei Libri Mondadori e le recensioni dei libri del Team Lettura per stuzzicare la vostra fame di libri!
Campanelli d´allarme a parte, li spegniamo per un attimo, riflettiamo su quanto leggiamo, magari potremmo porci l´obiettivo di leggere un libro al mese. Se ci spaventano i tomi iniziamo da qualcosa di piú breve, sopratutto se dobbiamo riprendere la lettura dopo molto tempo. Se siete giá lettori abituali invece restate connessi con noi per conoscere notizie e anteprima sul mondo dei libri. Di seguito i bottoni per aggiungerci. Vi aspettiamo!