La giornata internazionale della donna o festa della donna ricorre l’8 marzo di ogni anno per ricordare sia le conquiste sociali, politiche ed economiche delle donne, sia le discriminazioni e le violenze alle quali molte donne sono ancora sottoposte in molte parti del mondo. Da Afrodite a Giovanna D’Arco, da Maria Antonietta a Rita Levi Montalcini; La storia è piena di donne che ci hanno insegnato e ci insegnano tutt’ora a lottare e a credere in noi stesse. Per commemorare questa giornata, ecco alcuni titoli di libri che hanno per protagoniste le donne; giovani, meno giovani, in carriera, casalinghe, madri, mogli, single. Le donne in tutta la loro fragilità che diventa forza. In tutta la loro semplice bellezza:
In Ragazza nera ragazza bianca, il più recente dei libri proposti, Joyce Carol Oates torna a indagare la doppia anima degli Stati Uniti, alle prese con i sentimenti del dopo Vietnam. La storia narra dell’amicizia tra Minette Swift, ragazza di colore in un campus americano e Genna Hewett-Meade figlia di un avvocato di spicco nella difesa dei diritti civili. Un testo meno recente ma fortemente consigliabile, è Donne che amano troppo di Robin Norwood. Le donne a volte pur riconoscendo il loro partner come inadeguato non riescono a liberarsene. Mentre sperano o desiderano che lui cambi, di fatto si coinvolgono sempre più profondamente in un meccanismo di assuefazione. Con simpatia e assoluta competenza professionale l’autore indica un possibile itinerario verso la consapevolezza di se stessi e verso l’equilibrio dei sentimenti.
Silvia Ballestra scrive Amiche mie: Sofia, Carla, Norma e Vera son donne in prima linea sulla frontiera della vita che corre veloce. La mattina prima del lavoro le quattro amiche condividono un caffè al bar, parlano di sé, di quello che succede intorno. Con una lingua vivace eppure sorvegliatissima, con una voce ironica e appassionata, Silvia Ballestra costruisce un’indagine serrata intorno ai grandi temi della vita contemporanea. Le quattro protagoniste ci restituiscono il calore di tutte le donne che non smettono di voler capire, nutrire, camminare. 8 Marzo di Mirko Volpedo è un libro che cerca di rispondere a due semplici domande: Come è scaturita la scelta dell’8 marzo come Giornata Internazionale della Donna? E perché, a differenza di altre vicende che riguardano il movimento dei lavoratori, dell’8 marzo si sa così poco?
Il testo risponde a queste domande in forma accessibile e di facile lettura, ma facendo riferimento a documenti storici precisi. Victoria, protagonista de Il linguaggio segreto dei fiori di Vanessa Diffenbaugh, ha paura del contatto fisico. Ha paura delle parole, le sue e quelle degli altri. Ha paura di amare e lasciarsi amare. C’è solo un posto in cui tutte le sue paure sfumano nel silenzio e nella pace: è il suo giardino segreto nel parco pubblico di Portero Hill, a San Francisco. I fiori, che ha piantato lei stessa in questo angolo sconosciuto della città, sono la sua casa. Il suo rifugio. La sua voce. E per finire, perché non dedicarsi alla lettura di 101 motivi per cui le donne sono più intelligenti degli uomini ma non sono al potere, di Federica Morrone? Questo libro viaggia nei diversi aspetti del femminile, evidenziando una serie di ragioni che impediscono alle donne di raggiungere certi traguardi e riportando, al tempo stesso, esempi di donne che ce l’hanno fatta. A volte sono le donne stesse a rinunciare, a fermarsi nell’ombra, quasi fossero oppresse da un complesso d’inferiorità, dimenticandosi quanto è stato fatto nella storia per le pari opportunità, e quanto le donne valgono. E al calore che possono emanare.
Il modo migliore per festeggiare questa ricorrenza è comprare un libro e prendere esempio dai personaggi della letteratura che amiamo, da Jo March ad Hermione Granger, protagoniste indiscusse che entrano nei cuori dei lettori con il loro carattere forte, la loro intelligenza e la loro tenacia.
