“Cogito ergo sum”, penso dunque sono. Questa frase, scritta nel 1637 dal filosofo francese René Descartes, è ancora oggi una delle asserzioni più citate nella filosofia occidentale. Ogni nostro pensiero, ogni parola pronunciata e ogni azione intrapresa li dobbiamo alla nostra memoria, alla capacità del cervello di ricordare e di immagazzinare le esperienze. Il nostro cervello è un muscolo, e come ogni muscolo del nostro corpo ha bisogno di essere allenato. Ai giorni d’oggi il nostro cervello riceve una quantità notevole di stimoli esterni, grazie anche all’influenza che Internet ha su di noi e sul nostro stile di vita. In una società dove le informazioni sono alla portata di tutti, di facile reperibilità e di istantanea comunicazione, ci si dimentica di quanto sia fondamentale mettere il freno a mano e consultare un bel libro. Perché leggere può aiutare la nostra mente, non solo a rallentare, ma anche a re-imparare a elaborare il testo in maniera diversa. La lettura aiuta e stimola la mente a rimanere attiva, allenando la memoria in modo da ridurre il pericolo di deficit mnemonici in età avanzata. Leggere un romanzo o consultare un manuale – proprio come una volta si faceva con le enciclopedie – ci permette non solo di ampliare il nostro bagaglio culturale, ma bensì, anche, di prenderci cura della nostra mente. Per introdurvi alla scoperta delle funzioni della nostra mente, e di come poterle migliorare, abbiamo raccolto cinque libri:
1) Come funziona la memoria. Meccanismi molecolari e cognitivi. Larry R. Squire, Eric R. Kandel (Zanichelli)
Scritto da due neuroscienziati, questo libro offre il giusto – e sostanzioso – quantitativo di informazioni ai più determinati, per coloro che amano i testi impegnativi e amano passare ore a sfogliare grossi tomi alla ricerca del sapere scientifico.
2) L’arte di ricordare tutto. Storia, scienza e miracoli della memoria. Joshua Foer (Tea)
Quaranta giorni. E’ il tempo che ciascuno di noi spreca in media ogni anno per rimediare a ciò che dimentica. Foer ci dimostra che “in ognuno di noi si nasconde un piccolo Rain Man”. Che la memoria è un dono che tutti possediamo ma di cui spessissimo ignoriamo le potenzialità. “Che cosa ha significato per l’individuo e per la società” si chiede Foer “il passaggio da una cultura fondata sulla memoria interna a una cultura basata sulle memorie immagazzinate al di fuori del cervello?
3) Fitness della mente. Manning Rubin, Lawrence C. Katz (Red edizioni)
‘Neurobica’ è il nome scherzoso per una ginnastica della mente che si basa sulle più serie ricerche delle neuroscienze. Di che si tratta? Di semplicissimi e persino divertenti esercizi che spezzano la routine quotidiana, creano situazioni inaspettate che richiedono soluzioni alternative e producono nuove abilità. Adatto per coloro che amano mettersi in gioco e accettare la sfida! Armatevi di coraggio e ironia e provate a: fare la doccia ad occhi chiusi; a tavola, non sedersi al solito posto; lavarsi i denti con l’altra mano…
4) Super cibi per la mente. Un programma alimentare per proteggere il cervello e rafforzare la memoria. Neal D. Barnard, Christine Waltermyer, Jason Wyrick (Sonda)
Un programma alimentare completo, con menu settimanali, ricette e consigli di cucina scritto dallo Il dottor Barnard, ricercatore impegnato nel campo della medicina preventiva, ha raccolto in questo libro i risultati degli studi più recenti e ideato un programma rivoluzionario in 3 passi che può rafforzare la tua memoria e proteggere il tuo cervello dalle malattie che possono colpirlo. L’autore ti insegnerà quali cibi privilegiare nella tua dieta e quali invece eliminare; ti descriverà esercizi, fisici e mentali, e altre semplici scelte che rinforzano la memoria. Avete fame?
5) Una memoria d’elefante? Veri trucchi e false astuzie. Alain Lieury (Springer Verlag)
Perdita di memoria, Alzheimer, vuoti frequenti… tutti questi mali, che ci ossessionano e alimentano le nostre paure, hanno creato un vero e proprio “mercato della memoria”.Quest’opera passa al setaccio tutti questi metodi mostrandoci quali meccanismi della memoria entrano in gioco. Propone anche degli esempi applicativi per il lettore desideroso di allenarsi o divertirsi. Non esiste un’unica memoria bensì numerose memorie specializzate: varie memorie, vari metodi! Ora sta a voi scegliere quale provare.
“Bene, cosa aspetti? Distendi le gambe, allunga pure i piedi su un cuscino, sui braccioli del divano, sul tavolino da tè, sulla scrivania… Togliti le scarpe prima, se vuoi tenere i piedi sollevati… Regola la luce in modo che non ti si stanchi la vista… Cerca di prevedere ora tutto ciò che può evitarti d’interrompere la lettura.”
Italo Calvino ci aveva visto bene e insieme a me, vi augura una buona lettura!
Fonte: Panorama