Togli il cervello
Togli il cuore
E le mani che stavi pensando
Quel che resta
È la forza di uno schiaffo
Di un pianto
Di denti che si scoprono
La fatica doppia di un mondo alla metà
I denti stretti e i muscoli tesi
Quel che resta sono le righe
Che qualcuno traccia
E che qualcuno vi legge attraverso
Togli le vite senza destinazione
Togli gli sgoccioli
Togli le cose impossibili
E le mani che stavi pensando
Cosa resta.
Fabio Pinna