Autore: George R. R. Martin
Pubblicato da Mondadori - 2001
Pagine: 420 - Genere: Fantasy
Formato disponibile: Brossura
Collana: Oscar Bestsellers
📗 Acquista scontato su ibs.it
📙 Amazon (spedizione gratuita)
✪ Le recensioni dei lettori su Goodreads
Le Cronache Del Ghiaccio E Del Fuoco, il primo libro della serie che sta incantando il mondo, la sfida fra Targaryen, Stark e Lannister per il dominio dei Sette Regni
Se siete appassionati di fantasy e alla ricerca di qualcosa di diverso, molti vostri amici vi avranno consigliato con passione questa bellissima saga di George R.R. Martin, mi accodo ai vostri amici. Ne vale davvero la pena.
Il trono di spade in questa edizione ha una cover davvero bella, simile alla pelle dei draghi descritti nel libro e con le scritte e i disegni di colore oro. Primo libro nel formato originale (anzichè spezzato in due volumi) della superba saga di G.R.R. Martin. Un must have per chi ha apprezzato uno dei capolavori del fantasy moderno e vuole una edizione di gran impatto visivo da esporre nella libreria. Edizione, curata nei dettgli, maestosa e robusta, sembra uno di quei volumi appartenuti ad un altro tempo ed a un altro luogo.
Per chi non lo conoscesse, Martin è, probabilmente, uno dei più grandi maestri fantasy vivente. La sua grandezza è indubbia, basti guardare la quantità di premi Nebula e Hugo vinti nella sua lunga carriera nonché la quantità di libri venduti nel Mondo.
La narrativa di Martin si colloca nel filone della “Dark Fantasy“, Il Trono di Spade è infatti un fantasy maturo, cupo e sanguinoso. L’atmosfera che ed il senso di disagio è emblematicamente riassunta dal motto della Casata Stark: “l’Inverno sta arrivando”.
I Sette Regni, il Mondo creato da Martin, sono in una fase di calma apparente, Il Re è stanco e sottomesso alla moglie ed ai Lannister; gli Stark a Nord vedranno la loro vita sconvolta dal succedersi degli eventi. Gli ultimi eredi rimasti della casa Targaryen stanno faticosamente cercando di riconquistare il loro posto sul Trono di Spade.
Le vicende narrate da Martin potrebbero appartenere ad un Medioevo alternativo al nostro, se non fosse per qualche elemento soprannaturale, che l’autore sapientemente distribuisce all’interno della trama: gli Estranei al di là della Barriera, la rinascita dei Draghi,…. Questa commistione di elementi propri del romanzo storico, con alcune connotazioni fantasy, rendono il romanzo realistico e credibile in ogni sua parte.
Ben scritto, accattivante, ti lascia sempre con il fiato sospeso. Prende spesso pieghe inaspettate che ti sorprendono.
La bellezza del Romanzo e delle “Cronache” risiede, inoltre, nella modalità con cui Martin racconta la storia: i cosiddetti PoV (Point of View). Non è presente un narratore, i protagonisti della storia raccontano la loro versione con le informazioni a loro disposizione. Spesso capita, infatti, di ascoltare una versione della storia diversa in funzione del punto di vista narrante.
Questa tipologia di narrazione rende il lettore all’oscuro di ciò che effettivamente è successo, e lo lascia in dubbio sino a quando non si riscontrano prove effettive ed eventi certi che testimoniano il reale accadimento di un evento.
Sebbene tutto ciò possa sembrare complesso ed inutilmente contorto, posso assicurare che il risultato è estremamente piacevole e divertente.
Una nota a parte merita il sadismo di Martin nella gestione dei propri protagonisti: nessuno è al sicuro dal destino. L’autore non ha alcuna remora nel “far morire” i personaggi, anche quelli principali e più amati.
Tirando le somme, il Trono di Spade è un ottimo romanzo che invoglia in modo patologico alla lettura degli altri romanzi della Saga.