Autore: Carlo Martigli
Pubblicato da Mondadori - Giugno 2021
Pagine: 336 - Genere: Narrativa Italiana, Romanzo storico, Thriller storico
Formato disponibile: Copertina Rigida, eBook
Collana: Omnibus
ISBN: 9788804737292
ASIN: B095L6S5JD
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Gesù consegna a Maria di Magdala il libro con i suoi insegnamenti. Il libro arriva fino ai nostri giorni grazie ai molti custodi che ne mantengono il segreto tra il passato nell’Antica Roma con Isha e il presente con Giacomo De Mola e Maria.
Chi crede che un libro non abbia un’anima non ne ha mai letto uno: esso ne prende una parte dal suo creatore, ma una volta finito vive di vita propria. Appartiene ad ogni lettore, ma cattura una parte del suo spirito, cosicché alla fine è pervaso dalle emozioni, dai sentimenti, dalle idee e dai pensieri propri di chi lo legge.
999. L’origine inizia nell’anno 3793 del calendario ebraico con Gesù che detta a Giovanni il suo libro e lo lascia a Maria di Magdala con la raccomandazione di proteggerlo.
La vicenda prosegue con la storia di Maria di Magdala e le altre donne con lei che l’hanno seguita in un piccolo villaggio. Il libro è stato custodito con sapienza fino all’arrivo dei Romani che ne conoscono l’esistenza e portano via Maria e sua figlia dall’imperatore Claudio.
Il passato del libro è molto simile al presente. A Cetona c’è una bambina, anche lei Maria che ama molto i libri. Viene presa a ben volere dal ricco proprietario ai quali i genitori fanno da custodi. Giacomo De Mola è il custode del libro ai nostri giorni. Come sia arrivato nelle sue mani e cosa lo lega ad una setta di custodi chiamati come gli Arcangeli si scopre man mano attraverso salti temporali dal presente al passato dell’Antica Roma e poi alle avventure legate al libro nel periodo Rinascimentale che lo hanno portato proprio in Toscana. Mantenere il suo segreto è il motivo di tentati omicidi o omicidi veri e propri durante i secoli e fino ai giorni nostri. Sarà Maria, l’ultima custode che saprà come cancellare il male causato dal libro e ha le idee chiare sul futuro.
“Non è vero che cambiano i tempi, è l’uomo che muta. Ma non da solo o per effetto di chissà quale congiunzione astrale.” Rise. “Tu me l’hai insegnato. Come tante altre cose. È così che funziona, uno parla e insegna, l’altro ascolta e un giorno diventerà a sua volta un maestro, e così via. A differenza tua, non te la prendere per quel che dico, ho una vita davanti sia per ascoltare sia per insegnare, e per agire. Nel libro c’è scritto, se non sbaglio, che facciamo del male se non facciamo niente di male” disse Maria.”
Lo stile letterario è molto semplice, a volte fin troppo e si usano spesso frasi fatte enfatizzando un mistero legato al libro che non tiene col fiato sospeso. Il libro è al centro della narrazione e a volte riesce a parlarci, è lui in prima persona a raccontare le sue avventure attraverso i secoli in alcune parti del romanzo. Le vicende nell’Antica Roma sono quelle che mi hanno più invogliato a proseguire la lettura, mentre ho trovato poco intrigante il mistero nel presente legato agli Arcangeli e a Giacomo De Mola. I personaggi storici e la loro rappresentazione, da Claudio ad Agrippina mi hanno incuriosita molto. Questo non è il genere letterario che preferisco, ma i personaggi riescono solo in alcuni punti ad essere convincenti. Ci sono molti passaggi non chiari soprattutto sul presente, mentre lo svolgimento delle vicende negli altri periodi storici sono molto ben dettagliate. Nonostante questo 999. L’origine non ha difficoltà di lettura anche se non si conosce la storia o la religione, ma mi aspettavo molta più suspense soprattutto sugli omicidi, mentre vengono messi in secondo piano rispetto ad altre vicende.
Ho apprezzato molto il fatto che sia la donna al centro del segreto del libro e le figure femminili siano forti e determinate. Il messaggio complessivo mi sembra molto chiaro e molto positivo per chi leggerà il libro, ma il modo in cui è stata sviluppata la storia non mi è piaciuta, sia per lo stile come già detto, sia per alcuni passaggi che non sono stati esplorati abbastanza.
Approfondimento
Carlo A. Martigli ritorna sul tema centrale dell’altro romanzo 999. L’ultimo custode, anche in questo caso il libro andava custodito. Il tema centrale della figura femminile al centro del mondo cristiano è un tema largamente dibattuto e divulgato come nei Vangeli Apocrifi o in altri libri sulla figura di Maria Maddalena e della probabile progenie di Gesù. Un tema che purtroppo in questo romanzo rimane ai margini mentre è più forte la narrazione avventurosa e rocambolesca dell’inizio e della fine di questo manoscritto. Il fatto che Isha sia figlia di Maria e Gesù non spiazza il lettore, mentre ho trovato più interessante il parallelismo tra mondo antico e moderno, in un rimando continuo tra supposizioni e intrighi. Credo che la lettura del primo romanzo con la storia di Pico della Mirandola possa essere un tassello ulteriore per capire quello che l’autore voleva raccontare ed entrare meglio nella storia. Purtroppo questo mistero non mi ha intrigata abbastanza, ma per appassionati del genere consiglio la lettura.