Autore: Cristina Stillitano
Pubblicato da Amazon - Luglio 2021
Pagine: 428 - Genere: Gialli
Formato disponibile: Brossura, eBook
ISBN: 9798540905695
ASIN: B099ZTCQLJ
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Cristina Stillitano è un’autrice italiana diventata di successo grazie alle auto pubblicazioni su Amazon. I suoi gialli sono ambientati in uno scenario molto particolare: Roma negli anni Cinquanta e riportano su carta le storie investigative di un commissario di polizia, Agostino Clodoveo!
Andrai, tornerai non morirai è il terzo capitolo della saga del commissario Clodoveo e terzo centro per questa autrice contemporanea, Cristina Stillitano. A differenza dei precedenti libri, questa volta le indagini si intrecciano con la vita privata del commissario. I suoi problemi personali lo rendono più umano e lo si trova spesso abbandonato alle vicissitudini che la vita gli piazza davanti.
I personaggi che compongono il libro sono sempre gli stessi ma, a differenza delle precedenti apparizioni, qui escono molta più umanità e senso di protezione nei confronti del commissario, come la Sora Pina che, nonostante sia un’eterna brontolona, arriva a fine racconto a mostrare una parte mai vista di sé.
Il “delitto” questa volta viene commesso all’interno di un cinema di periferia durante uno spettacolo di cabaret
Nessuno, nel cinema, osava più fiatare. Tutti attendevano. Come se quel morto ammazzato potesse ancora ricomporsi e riprendere il suo movimento. E quella lama, ancora calda di sangue, ritirarsi nel manico magicamente, rivelando la sua illusione perfida.
Tutto questo accade alla presenza del Commissario Clodoveo e della figlia Isabella, da questo momento in poi inizia un gioco d’intelligenza sempre più raffinata tra il nostro personaggio principale e l’autore dell’omicidio.
Ogni singolo dettaglio scoperto è indispensabile per venire a capo dell’omicidio e porta ad un’indagine profonda che ha un doppio fine:
Acciuffare il colpevole di questo truce delitto.
Portare calma e tranquillità nella vita del commissario Clodoveo.
Il contorno della storia è un affresco della Roma anni ‘50 e di un paesino della Calabria, quest’ultimo ancora chiuso e bigotto. Un paese in cui vige la regola del “parlare poco che è meglio”, l’unico avente diritto alla parola è il sindaco, il quale sa tutto di tutti. Dove i legami tra i compaesani sono molto forti e si farebbe di tutto per aiutare l’amico… anche un omicidio??
Andrai, tornerai non morirai è un libro pieno di ingarbugli, già il titolo stesso ha un doppio significato:
“È semplice”, proseguì l’anatomopatologo. “Se mettiamo la virgola dopo ‘redibis’, e cioè ‘Ibis redibis, non morieris in bello’, come ha fatto Clodoveo, la frase ha il significato che ha detto lui, ‘Andrai tornerai, non morirai in guerra’. Ma se la spostiamo dopo ‘non’, quindi ‘Ibis redibis non, morieris in bello’, allora tutto cambia e otteniamo ‘Andrai non tornerai, morirai in guerra’. Sono possibili entrambe le interpretazioni. E, come vedete, sono opposte. In un caso il soldato vive, nell’altro muore.”
Commissario e capo della Scientifica si guardarono spaesati.
Molto veloce nella lettura e pieno di colpi di scena, alcuni anche imprevedibili.
Diversamente dal romanzo di questo genere lo schema qui non è disseminato di dettagli inutili o da indizi falsi disposti ad arte, ma ti trascina a partecipare ad un’indagine profonda che ha un fine elevato.
E poi il colpo di scena finale: la tragedia.
Approfondimento
Il personaggio del commissario Clodoveo è straordinario, un grande uomo nella vita lavorativa, contrapposto a un timidone nella vita privata.
Aspetto nei prossimi capitoli dedicati a questa serie, l’uscita di personalità e la sua elevazione a uomo carismatico nella vita privata da parte del commissario!
Complimenti all’autrice, i suoi personaggi con i loro pregi e i loro difetti sono il vero specchio dell’Italia di allora.
Consiglio vivamente la sua lettura!!!
Giuseppe Chiarenza