Autore: Agatha Christie
Pubblicato da Mondadori - Aprile 2014
Pagine: 238 - Genere: Gialli
Formato disponibile: Brossura
Collana: Oscar scrittori moderni
📗 Acquista scontato su ibs.it
📙 Amazon (spedizione gratuita)
📗 eBook su ibs.it
📙 Versione Kindle
📙 Acquista online
✪ Le recensioni dei lettori su Goodreads
Un treno bloccato dalla neve nel bel mezzo del nulla. Non c’è modo di andarsene fino a quando la tormenta non sarà passata. Non ci sono mezzi per comunicare con la civiltà. I passeggeri sono preoccupati, ma presto saranno terrorizzati. Proprio in mezzo a loro si nasconde un omicida. O forse se ne nascondono due, o forse ancora il delinquente è riuscito a prendere la fuga?
..un omino imbacuccato fino alle orecchie e del quale erano visibili solo il naso arrossato ed un paio di baffi arricciati all’insù.
Anche gli assassini vanno in vacanza e durante le trasferte non si fanno mancare un bel delitto. Così il viaggio di Hercule Poirot, l’investigatore uscito dalla penna di Agatha Christie, si trasforma da meritate ferie a lavoro. Peraltro con una certa soddisfazione da parte del simpatico e supponente anglobelga.
Il nostro buffo omino si ritrova sul mitico Orient-Express in mezzo a un variegato gruppetto di viaggiatori. All’apparenza tutti innocui e insospettabili fino a quando viene scoperto un morto ucciso da un buon numero di coltellate. Isolati dal mondo a causa di una tormenta è inevitabile che decidano di affidare le indagini al famoso investigatore. Immediatamente le sue celluline grigie entrano in funzione e iniziano le indagini, che porteranno inevitabilmente all’individuazione del colpevole.
Tutto il romanzo Assassinio sull’Orient-Express è concentrato in pochi giorni durante i quali le indagini si svolgono attraverso esami della scena del delitto, interrogatori ma soprattutto riflessioni e deduzioni. Ogni dettaglio viene soppesato, commentato e discusso da Poirot e due dei passeggeri del treno improvvisati aiuto-detective.
Assassinio sull’Orient-Express è quanto di più lontano di possa immaginare da un thriller moderno. Del resto è stato concepito nel 1934 e per di più da una donna di quell’epoca. Non ci sono scene del delitto raccapriccianti, non ci sono i mezzi moderni per la ricerca delle prove e mancano moventi complicati o difficili da comprendere. Ci sono però tutti gli elementi per farne un ottimo giallo. Le prove sono quasi sempre scoperte e soppesate alla nostra presenza. Ogni fatto ci viene giustificato con logica. Il desiderio di creare tensione non fa mai cadere l’autrice nel surreale o nell’incredibile. In realtà per parecchie pagine è sembrato che la Christie ci stesse menando per il naso. Le coincidenze erano veramente troppe. Ma la pazienza di continuare a leggere per capire dove andasse a parare hanno ricompensato il lettore che le ha voluto dare fiducia. L’esito delle indagini e ancora più il finale lasciano sorpresi. Proprio quello che dovrebbe fare un giallo.
Approfondimento
Per chi ha seguito le avventure televisive di Poirot nella serie per il piccolo schermo è difficile togliersi dagli occhi l’immagine di David Suchet e della caratterizzazione che fa dell’investigatore. Credo, però che anche senza questa figura davanti, grazie all’abilità di Agatha Christie sia facile per tutti immaginarsi questo strano omino. Puntiglioso, supponente, vanitoso., ma con una tale esasperazione di questi difetti da diventare alla fine simpatico. Diffidente verso tutti e convinto che i testimoni mentano quasi sempre, ma sensibile al fascino femminile. Critico verso gli uomini soprattutto se prestanti, ma tanto sicuro del propri intelletto superiore da non sentirsi mai in inferiorità. Tanto sicuro del potere della logica e della verità da non temere mai per la sua incolumità. Insomma un personaggio, nei suoi pregi e nei suoi difetti tanto ben delineato da diventare come un conoscente. Lo stesso vale per molti degli altri comprimari.
Credo che una delle abilità della Christie, che le consente dopo un secolo di avere ancora molti lettori, sia la sua capacità di descrivere fatti e persone. Se il delitto non passa in secondo piano, poco ci manca.
Sonia Fascendini
[amazon_link asins=’8804519045,8804507594,8804633433,B008A3WY76,8804654341,8804672439,880451924X,8804603070,B01JR0F4WC,B00N5CWBHK’ template=’ProductCarousel’ store=’leggacolo-21′ marketplace=’IT’ link_id=’8d33cc6a-4c31-11e7-85ab-797b48caf122′]