Autore: Walter Mosley
Pubblicato da 21 lettere - Febbraio 2024
Pagine: 259 - Genere: Gialli, Noir
Formato disponibile: Brossura, eBook
ISBN: 9788831441698
ASIN: B0CSC2M8F5
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All’epoca di Kennedy e Martin Luther King, il destino dei neri d’America sembra arrivato a una svolta, ma per l’investigatore Easy Rawlins le cose vanno di male in peggio. Tentano di raggirarlo con loschi investimenti immobiliari e quando sul lavoro si lancia alla ricerca di Elizabeth Eady, detta Betty, i guai aumentano. Betty, donna di rara bellezza e magnetismo che aveva conosciuto da ragazzino. Betty, dannata perché troppo bella, perseguitata da un destino crudele di dolore e passione che Easy tenta di ricostruire.
La casa d’origine non è un posto da sognare. Lì bisogna ripetere quello che facevano tuo padre e tua madre. Casa significa che tutti sanno già cosa puoi fare e se cambi anche pochissimo, ridono di te sinché non vai a nasconderti in un buco. E il quel buco ci vivi.
L’investigatore Easy Rawlings non se la passa benissimo: la moglie l’ha lasciato da un po’ di tempo, portandogli via anche la figlia, e causa di cattivi investimenti in campo immobiliare rischia di perdere molto altro. Tuttavia, non vuole lamentarsi troppo della sua vita perché è riuscito in qualche modo a ricostruirsi una famiglia: ha due figli, Jesus, salvato da una vita di prostituzione quando non aveva ancora tre anni e Feather, la cui madre bianca era stata uccisa dal nonno per aver concepito una bambina nera.
La sua vita non potrebbe essere più tranquilla, e anche la situazione dei neri in America sembra aver avuto una svolta positiva. Una visita inaspettata è destinata a stravolgergli la vita. Un uomo misterioso, mandato da qualcuno, gli affida la ricerca di Betty, una donna nera che faceva la domestica presso una famiglia bianca facoltosa. Fin dal principio, Easy intuisce subito che c’è qualcosa di strano in tutta la vicenda, ma decide comunque di accettare il caso. Dove sarà finità Betty? Perché è scappata? Dopo molte ricerche tra conoscenze in comune, Betty sembra davvero essere svanita nel nulla. Le sue indagini lo portano a fare la conoscenza della famiglia Cain, in particolare di Sarah Clarice Cain, famiglia presso cui Betty era impiegata. Si rende subito conto che quella famiglia potrebbe essere la motivazione della sparizione della donna e che nascondono molti più segreti di quelli che vogliono far credere. Easy deve mettere in campo tutte le sue abilità e le sue “conoscenze” per risolvere un caso che inizia a rivelarsi davvero pericoloso, anche per la sua famiglia, ma i colpevoli non possono rimanere impuniti.
Betty la nera si configura come un noir davvero coinvolgente. È un romanzo ambientato in un’epoca davvero cruciale della storia americana. La situazione dei neri sembra aver incontrato una svolta positiva, ma solo dal punto di vista teorico, perché sono ancora molto frequenti i casi di segregazione e discriminazione. Ne è un esempio il fatto che la polizia sembra prendersela particolarmente con Easy solo perché è nero e viene sottoposto a un pressante interrogatorio solo per il colore della sua pelle. I bianchi nel romanzo sembrano schierarsi contro queste forme di discriminazione, ma anche in questo caso rimane tutto a livello ideale, in quando non prendono davvero delle posizioni nette a riguardo, anzi, in alcuni casi sembrano usare la situazione come arma di ricatto (vedi ad esempio il personaggio di Sarah Cain). La narrazione è molto scorrevole, un po’ incerta all’inizio dove il protagonista sembra procedere a tentoni nelle sue indagini e la narrazione appare rallentata. Man mano che si procede con la vicenda invece il ritmo si fa più serrato, suscitando maggiore interesse nel lettore.
Approfondimento
Walter Mosley con Betty la nera ci regala un noir davvero ben strutturato e coinvolgente che funge anche da critica sociale, regalandoci uno scorcio dell’America degli anni ’60. In questo periodo storico i neri sembrano aver trovato la libertà tanto desiderata, ma il protagonista Easy è ben consapevole che la condizione dei neri, soprattutto nei quartieri poveri, non è cambiata per nulla. Ci troviamo di fronte a una società che si rivela contraddittoria sotto molti aspetti, dove la violenza la fa ancora da padrone e spesso è il solo modo per sopravvivere in un mondo dove la giustizia, soprattutto per i neri, è solo un concetto teorico.
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