Autore: AA.VV.
Pubblicato da Bompiani - Maggio 2022
Pagine: 208 - Genere: Poesia
Formato disponibile: Brossura, eBook
Collana: Amletica leggera
ISBN: 9788830106604
ASIN: B09ZC1SK1M
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Sette autori danno vita a poesie e giochi di parole unendo la profonda conoscenza di soluzioni linguistiche all'abilità e alla capacità di ironizzare e far pensare il lettore.
Boicotto
l’omologo pomo
lo meno
lo strangolo
lo uccido
Questo breve componimento è l’anagramma completo dei nomi dei sette nani di Biancaneve nella versione di Walt Disney. [..] Il testo riproduce l’invettiva del Principe Azzurro nei confronti della mela avvelenata.
Questo libro, Biancaneve e i settenari, curato da Stefano Bartezzaghi, raccoglie testi poetici frutto di esercizio e di regole autoimposte di sette autori italiani che riescono con le parole a regalarci gioia e stupore.
Ogni pagina è un esercizio di stile e formalismo; ci sono anagrammi, sciare, poesia a scarto, palindromi, mesostici, lipogrammi e altri termini che ho imparato grazie alla parte finale in cui c’è un sommario delle discipline praticate proprio come se fossero giochi olimpici delle parole. L’amletica leggera è quindi un nome azzeccato per queste abilità e discipline in cui serve esercizio e molta passione. Gli autori e atleti di questa raccolta sono: Marco Ardemagni, Duccio Battistrada, Alessandro Celano, Gianni Cossu, Matteo Pelliti, Luciana Preden, Giuseppe Varaldo. Ognuno di loro introduce un modo e uno stile tutto suo di giocare con le parole, di imporsi delle regole e di portare a termine un componimento che non fa pensare a norme così severe, anzi, riesce a suscitare emozioni dal riso alla malinconia. Mi sono chiesta più volte quanto esercizio ci sia stato a monte, prima dell’ultima stesura e quanto le parole siano importanti e sia fondamentale conoscerle per poterne valutare ogni aspetto e stravolgerle durante i vari componimenti.
Prima di loro grandi autori si sono cimentati in giochi lessicali, uno tra tutti Fosco Maraini che ci ha lasciato la poesia del Lonfo portata al grande pubblico da Gigi Proietti. Negli anni le tecniche e gli esercizi si sono affinati e in questa speciale raccolta i componimenti sono davvero molto divertenti e viene voglia di mettersi alla prova.
Brontolo, Dotto e Cucciolo
è un settenario sdrucciolo
In questi versi di Luciana Preden c’è tutta la giocosità di questa raccolta, non solo la rima divertente, ma il fatto che davvero la frase “è un settenario sdrucciolo” sia un settenario sdrucciolo ne fanno quasi la bandiera di questa raccolta. Alcuni dicono che la poesia vada presa seriamente, eppure in questa antologia si gioca con grande serietà. Ci sono delle regole da seguire fermamente, come fanno i bambini quando giocano, spesso sono le parole a giocare con l’autore che si ritrova impigliato fra le rime e i versi.
Entrare in sintonia con questo mondo non è affatto semplice perché è una ricerca continua di quello che sta dietro al componimento stesso. Bisogna leggere sempre le note a corredo di ogni testo che ne spiegano l’uso di tecniche e anche l’ironia del significato. Per la tecnica e il metodo compositivo il più delle volte non sono riuscita a capire e ho riletto per trovarlo, sempre con stupore e ammirazione verso l’autore. Per l’ironia alcune spiegazioni non bastano perché sta nella sensibilità personale coglierne ogni sfumatura e divertirsi. Ad ogni lettore che si approccia a questa opera consiglierei di fare una prima lettura semplicemente intuitiva dei componimenti, divertendosi anche dei nonsense, una seconda lettura dopo le note a piè di pagina riesce a far capire il gioco che sta dietro e incuriosire ancora di più.
Approfondimento
Ho apprezzato molto l’abilità di gioco con le parole di ogni singolo autore che ha portato la propria esperienza e il proprio metodo di comporre poesia. Nonostante sia tutto ironico e leggero, c’è una tale ricerca e intenzionalità stilistica che colpiscono moltissimo il lettore e mi fa dubitare se veramente non sia più serio chi gioca anziché il contrario.
Le poesie del libro sono già state pubblicate in vari volumi dai singoli autori e grazie alle fonti bibliografiche a fine antologia vengono indicati chiaramente per chi volesse approfondire.
Ogni autore ha una abilità specifica, un proprio settore di competenza, una propria specialità che mostra in questa raccolta e quindi se ne può apprezzare uno rispetto all’altro per questo motivo oppure semplicemente per il divertimento del componimento stesso.