Autore: Robert Galbraith
Pubblicato da Salani - Febbraio 2019
Pagine: 784 - Genere: Gialli
Formato disponibile: eBook, Rilegato
Collana: Romanzo
📗 Acquista scontato su ibs.it
📙 Amazon (spedizione gratuita)
📗 eBook su ibs.it
📙 Versione Kindle
Cormoran Strike e Robin Ellacott sono i titolari di una piccola agenzia investigativa a Londra, salita di recente agli onori della cronaca per avere risolto brillantemente alcuni casi particolarmente efferati.
Questa volta i due investigatori sono alle prese con un ricatto e un omicidio nell’ambiente politico, che coinvolgono una famiglia aristocratica, gli uffici del Parlamento inglese e il movimento anarchico di protesta contro le Olimpiadi del 2012; mentre indagano e ragionano sui vari sospettati, Cormoran e Robin devono anche scendere a patti con i loro rispettivi partner, e con i sentimenti di stima e affetto che provano l’una per l’altro.
Robin si è appena sposata con il suo fidanzato storico, ma il matrimonio non sembra avere molto successo; fortunatamente il suo lavoro da investigatrice privata le dà molte più soddisfazioni, soprattutto quando il suo socio Cormoran le propone di travestirsi e entrare come infiltrata prima in un ufficio parlamentare, poi in un negozio di Camden per raccogliere prove su un caso di ricatto che riguarda un ministro e un misterioso crimine che qualche anno fa non era illegale ma ora sì. Nel frattempo lui sta cercando di scoprire a quale reato ha assistito da bambino Billy, squilibrato che si è introdotto disperato nel suo ufficio per chiedere aiuto, ma poi è sparito nel nulla.
Strike, che nella sua infanzia turbolenta e instabile aveva conosciuto innumerevoli bambini abbandonati e trascurati, riconobbe nell’espressione implorante di Billy un’estrema supplica la mondo egli adulti, la preghiera di fare quello che essi avrebbero dovuto fare: disciplinare il caos e sostituire l’equilibrio alla brutalità.”
Nel frattempo anche la vita privata di Strike sta mostrando segni di crisi, e i due investigatori si sostengono a vicenda, ma non lasciano troppo spazio ai sentimenti che evidentemente esistono tra di loro.
Le vicende investigative si complicano con la morte del ministro e con il coinvolgimento di persone di spicco dell’alta borghesia londinese, fino ad arrivare alla spiegazione finale, quando dopo scavi notturni, interrogatori all’ippodromo e pericolosi incontri con un assassino armato, Cormoran e Robin scopriranno i legami tra i vari casi e riusciranno ad assicurare i colpevoli alla giustizia.
Approfondimento:
Bianco letale è il quarto romanzo della serie poliziesca che J.K. Rowling scrive sotto lo pseudonimo Robert Galbraith per differenziarla dagli altri suoi romanzi più celebri che hanno per protagonista Harry Potter.
Lo stile descrittivo ricco di dettagli è quello che i lettori più affezionati alla scrittrice conoscono bene: tutti i personaggi, anche quelli minori, brillano di vita propria, sono credibili e coerenti, e i dialoghi sono molto curati e mai superflui. L’ambientazione è particolarmente importante, l’autore descrive talmente bene i sobborghi di Londra e le sue vie più patinate, le aule parlamentari e la tenuta di campagna aristocratica e polverosa che al lettore sembra proprio di respirare l’aria britannica dell’estate del 2012.
Bianco letale è un romanzo poliziesco in cui c’è poco sangue ma molte indagini, pochi delinquenti ma un bisogno inarrestabile di scoprire la verità e fare trionfare il bene e la giustizia.
… ma il desiderio di investigare, risolvere enigmi e ristabilire un ordine morale nell’universo era in lui inestinguibile, e dubitava che le cose sarebbero mai potute andare diversamente.
Non è casuale poi che Cormoran Strike sia privo di una gamba per una ferita di guerra, che una protagonista del romanzo sia non vedente e un altro sia malato psichiatrico, il tutto sullo sfondo delle Paraolimpiadi e di varie eventi organizzati da enti benefici: l’autore dimostra una sensibilità e una volontà di spendersi per chi ha menomazioni fisiche o psichiche che lasciano il segno e fanno diventare questo romanzo ben più di un giallo.
Consiglio la lettura Bianco letale agli amanti dei romanzi polizieschi lenti e ragionati, e ai fans di J.K. Rowling.
Elena Naldi