
Autore: Antonella Roncarolo
Pubblicato da Infinito Edizioni - Novembre 2020
Pagine: 224 - Genere: Romanzo storico
Formato disponibile: Brossura, eBook
Collana: Orienti
ISBN: 9788868614683

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“La storia della Polonia è l’insieme di frammenti di un puzzle che non s’incastrano mai. Stretta tra Oriente e Occidente, tra nazionalismi e sogni di democrazia. Ogni polacco porta dentro di sé la propria storia personale, spazzato via dagli eventi tragici del suo Paese senza pace.”
Brest è la città polacca che riuscirà a resistere all’assalto tedesco per tre giorni durante della Seconda Guerra Mondiale e da dove provengono Janusz e Vida. La guerra li separerà, così come farà con intere famiglie. Sono anni di deportazioni, prigionia, disperazione. Sono anni di resistenza, quella del popolo polacco che combatte per la libertà.

Rimase seduta sulla soglia del cammino, scaldandosi invano col calore rimasto nelle braci spente e cercando una lacrima da piangere nel mare del suo dolore.
Ma l’amore tra Janusz e Vida è solo una delle tante vicende umane narrate nel romanzo Brest, che ha il grande pregio di farci conoscere approfonditamente la storia della resistenza del popolo polacco, attaccato dalla Germania di Hitler e dalla Russia di Stalin.
Seguiamo i soldati polacchi attraverso il viaggio in Russia, in Iran e in Iraq, fino all’arrivo in Italia, alla battaglia di Montecassino e di Ancona.
Tanti personaggi si intrecciano con le vite dei due protagonisti e attraverso le loro vicende l’autrice ripercorre gli orrori della guerra, le deportazioni nei gulag siberiani, le atrocità delle torture, della disperazione della separazione di famiglie che sanno che non si ricongiungeranno mai più.
Approfondimento
La struttura narrativa è una mescolanza di flashback, di vicende più vicine e più lontane. Il ritmo è serrato, tutto scorre molto velocemente, così come solo durante una guerra può accadere.
Sembra quasi che i personaggi non abbiano tempo per fermarsi a riflettere su ciò che si muove nel profondo dei loro animi perché tutto accade ad un ritmo serratissimo: è l’atrocità del conflitto ad inghiottite tutto, speranza, disperazione, relazioni, vita e morte.
È proprio questo stile narrativo così particolare, lontano da quello del genere storico, a tenere sempre alto l’interesse. È una prosa cinematografica, ma colta: leggendo si ha l’impressione di stare dentro un film, grazie alla nitidezza delle immagini evocate e grazie al filo narrativo che si interrompe per poi fare balzi temporali in avanti, per poi tornare indietro.
Ciò che non sfugge è la passione dell’autrice Antonella Roncarolo, nativa del Piceno, per i fatti che hanno interessato la sua terra. Grazie a una sapiente ricostruzione storica riusciamo capire meglio non solo la storia del popolo polacco, ma i perché di certe scelte, a volte sbagliate, che sottendono ideologie di libertà.
Brest è un romanzo ricco di fatti e di emozioni, doloroso e appassionato. Una storia che arricchisce il nostro bagaglio di cultura storica, ma anche quello umano, che non può non rimanere scosso da tanta sofferenza.