
Autore: Selvaggia Lucarelli
Pubblicato da Rizzoli - Luglio 2018
Pagine: 224 - Genere: Autobiografico
Formato disponibile: eBook, Rilegato
Collana: Varia

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Una serie di disavventure con tipologie di uomini che possono essere definiti fin dal primo incontro “casi umani”, difficili da dimenticare per chi li ha incontrati almeno una volta nella vita.

“Io mi ascoltavo e sentivo una voce che mi ripeteva; “esci con qualcuno che te lo farà dimenticare e fagliela pagare”. […] E fu così che anziché farmi investire dal dolore e aspettare che passasse (ora so che quella è la strada giusta), ebbi la raggiante idea di cercare in ogni uomo che incontrassi “l’uomo della mia vita”. ”
Dopo essere stata lasciata dal suo ex, per Selvaggia inizia una disperata ricerca dell’uomo ideale, in una serie di incontri al limite del surreale. In questa ricerca forsennata, non riesce ad agire obiettivamente, il malcapitato viene lasciato al primo round, cioè dopo la prima uscita, solo in casi estremi, mentre per i più è necessaria una conoscenza ulteriore per porre definitivamente fine alla relazione.
Ci si ritrova ad ogni capitolo in una disavventura dietro l’altra con uomini improbabili, diversissimi tra loro e che manifestano ossessioni, problemi, difetti grandi come una casa, ma che una donna in stato confusionale post- delusione non riesce a cogliere.
Selvaggia racconta in prima persona le sue esperienze con lucida autoironia e simpatia. A volte la conclusione è quasi incredibile, con uomini davvero peculiari assimilabili in categorie precise quali: padre a tutti i costi, il taccagno, compulsivo cleptomane, voyerista incallito, il malato del web, l’ ossessionato del complotto; ne troviamo uno per ogni capitolo.
I casi umani sono vari e divertenti, la narrazione è semplice e coinvolgente, fa sorridere e ci si riesce ad immedesimare nella protagonista perché ogni donna sicuramente ha avuto a che fare, in un breve periodo della propria vita (si spera), con un caso umano come quelli raccontati nel romanzo.
Tra tutti i casi umani sicuramente l’uomo influencer che ordina petto di pollo alla griglia al ristorante stellato è sicuramente quello dal quale fuggire a gambe levate.
“«Ah. A me questa cucina saracena non mi convince troppo…»
«Non è una cucina, è un tipo di grano… che molti secoli fa arrivò dall’Arabia…»
«Peggio mi sento. Io sono per l’imbarco».
«Il che?»
«L’imbarco, quella cosa che non bisogna più comprare cose da questi. Non può essere che facciamo entrare le scarpe dei cinesi, il formaggio dei francesi, il grano dei saraceni, i fashion blogger dalla Svezia…» «Ah, l’embargo, non l’imbarco…» «Sì sì, quello. Cioè ti pare giusto che Armani fa fare la pubblicità del profumo a Sean Penn che è americano anziché a un italiano come me?»”
Approfondimento
Selvaggia Lucarelli è una nota opinionista, scrittrice e giornalista. È conosciuta per la sua naturale ironia e non ha mezze misure, infatti o si ama o si odia. Il suo sarcasmo è evidente dalle prime pagine del libro e non si può non individuare subito la sua personale scrittura e narrazione. Riesce ad essere incisiva senza annoiare con una monotona lista di uomini da evitare, ma anzi ad ogni capitolo cerca di mettersi in gioco in prima persona dimostrando la sua dote autoironica.
I casi umani non sono soltanto gli uomini che lei descrive, ma anche se stessa che per dimenticare incappa in tipi di uomini così particolari.
Lettura divertente, godibile e veloce.
Gloria Rubino
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