
Autore: Susanne Goga
Pubblicato da Giunti - Maggio 2015
Pagine: 400 - Genere: Thriller
Formato disponibile: Brossura
Collana: Tascabili Giunti

📗 Acquista scontato su ibs.it
📙 Versione Kindle
📙 Acquista online
✪ Le recensioni dei lettori su Goodreads
A Chalk Hill è severamente vietato parlare di Lady Ellen, scomparsa prematuramente in circostanze misteriose. Ogni notte però, la piccola Emily è tormentata dagli incubi. Sostiene di vedere la madre e di poter ancora parlare con lei. Charlotte, la nuova istitutrice, decide di far luce sugli strani avvenimenti che turbano l’alunna e grazie all’aiuto di Tho-mas Ashdown, un sagace giornalista, riuscirà a riportare a galla la verità. Una terribile verità.

1890. Charlotte Pauly è un’affermata istitutrice tedesca, ma a seguito di uno scandalo che l’ha infangata ingiustamente, decide di voltare pagina e di cercare lavoro all’estero. Grazie alle sue ottime referenze viene assunta da Sir Andrew, un parlamentare inglese da poco rimasto vedovo, come educatrice per sua figlia Emily. La giovane donna si lascia alle spalle la Germania e i brutti ricordi, pronta a ricominciare una nuova vita a Chalk Hill, nel Surrey.
Charlotte intuisce da subito che il suo nuovo incarico sarà ben diverso da quelli precedenti. Emily è un’alunna modello, rispettosa e diligente, ma la notte fa emergere il suo lato oscuro. La bimba è tormentata da sogni talmente vividi da sembrare reali; vede la madre, la tocca, le parla, per poi rivivere lo strazio dell’abbandono a ogni risveglio. Charlotte inizialmente crede si tratti di sonnambulismo, ma l’aggravarsi delle circostanze le fa capire che dietro ai tormenti dell’alunna si cela qualcosa di misterioso. Sir Andrew, preso dal panico, decide di chiedere aiuto alla Società per la ricerca psichica. Thomas Ashdown, membro dell’associazione, viene così coinvolto nel caso della piccola Emily e si ritrova a spalleggiare Charlotte nella difficile ricerca della verità. Intralciati dalla patina di omertà che avvolge tutte le persone vicine a Emily, i due improvvisati detective cercheranno di fare luce nel mistero di Chalk Hill, chiedendosi se davvero basti la scienza a spiegare ogni cosa.
I misteri di Chalk Hill è un thriller psicologico in cui lo spiritismo e la fiducia nella scienza si fondono e diventano il filtro con cui interpretare le sfaccettature più misteriose della vita.
Approfondimento
I misteri di Chalk Hill è un romanzo che si legge d’un fiato, le pagine scorrono veloci sotto l’occhio avido del lettore, la curiosità cresce e quando si giunge al termine del racconto … si rimane delusi. Inevitabilmente.
L’idea di un’istitutrice che si ritrova invischiata in strani misteri suona di già sentito. D’altronde la Goga stessa racconta di essersi ispirata a Jane Eyre e riconosce che molti altri autori del passato avevano già fatto proprio questo filone. Il problema non risiede tanto nella scelta di un incipit poco originale, quanto nella sua evoluzione scontata.
I personaggi del racconto sono esattamente come ci si aspetta. I domestici, il padrone di casa, Emily, Charlotte, sono descritti con le tipiche caratteristiche che la letteratura ha da sempre legato ai loro ruoli. Questa scelta elargisce veridicità e coerenza storica al romanzo ma al contempo ne smorza i toni. A eccezion fatta per Mr. Ashdown, unico protagonista ben caratterizzato, uno spietato critico di spettacoli teatrali le cui recensioni sono talvolta inserite nel romanzo e ne rendono divertente la lettura.
Al di la di queste considerazioni, che di fatto non vanno a inficiare la lettura, il vero punto debole del romanzo è la prevedibilità del finale. Trattandosi di un giallo, la cosa è piuttosto rilevante.
D’altro canto va riconosciuto che Susanne Goga ha uno stile di scrittura accattivante, che sa come catturare i lettori. Descrive in modo dettagliato e per nulla pesante gli incantevoli paesaggi del Surrey, tanto che il lettore riesce a immaginare in maniera immediata i vari scenari della vicenda. Punto di forza dell’autrice è la contestualizzazione storica. Ha saputo inoltre gestire in modo equilibrato il binomio scienza-spiritismo, facendo pendere l’ago della bilancia verso la prima, senza mai escludere veramente il secondo.
Sconsiglierei questa lettura a chi da grande importanza al finale. La consiglio invece a tutti gli altri.