Autore: Diego Galdino
Pubblicato da Sperling & Kupfer - Febbraio 2014
Pagine: 273 - Genere: Narrativa rosa
Formato disponibile: Brossura
Collana: Pickwick
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Massimo ha poco più di trent'anni, è il proprietario di un piccolo bar nel cuore di Roma e non si è mai innamorato davvero, fino al giorno in cui una ragazza con le lentiggini, gli occhi verdi e l'aria sperduta di una turista straniera entra improvvisamente nel bar, e ne rimane folgorato. Il problema è che non riesce a farsi capire in nessuna lingua, e nel giro di cinque minuti lei se ne va spazientita, lasciandolo con qualcosa dimolto simile a un cuore spezzato. Ma tornerà presto, perché un segreto inconfessabile la lega proprio al bar di Massimo, che potrà così corteggiarla con le armi che conosce meglio: caffè, cappuccini e il fascino di Roma.
Salve a tutti. Abbiamo letto per voi Il primo caffè del mattino, di Diego Galdino, edito dalla Sperling & Kupfer.
La storia è ambientata in una delle città più romantiche e belle, Roma. Il protagonista, Massimo, è proprietario di un bar al centro della città, non si è mai innamorato e sta bene così. La sua vita scorre tranquilla tra cappuccini e caffè che serve ai vari clienti fissi ogni giorno. Accadranno due eventi che sconvolgeranno la sua routine: la prima è la perdita sella signora Maria, che per lui era una persona molto più che cara, e la seconda è l’arrivo di Géneviève, una ragazza di origine francesi dall’aria spaesata e irresistibile. Massimo resta folgorato, ma i tentativi per conquistare la bella forestiera sono vani. La ragazza ha tutt’altro per la testa, e nasconde un segreto che la porta ad essere chiusa, con ombre del passato che la perseguitano e la condurranno a Roma, dove tra equivoci e incomprensioni di due lingue diverse si sentirà sperduta e ancora più sola. Lei, infatti si mostrerà fredda e si allontanerà da Massimo, ma poi tornerà e nonostante tutti i segreti che Géneviève nasconde, entrambi si ritroveranno a volere la stessa, unica cosa: bere insieme il primo caffè del mattino. Ogni mattina per il resto della loro vita.
I personaggi sono totalmente opposti. Massimo è trasparente, simpatico, e diretto. Géneviève invece è chiusa, introversa e per certi versi scontrosa. L’avvicinamento di due caratteri così diversi è lento e molto difficile e le culture diverse complicheranno ancor di più, ma pian pian il caffè diventerà la chiave per sciogliere la diffidenza della bella Géneviève.
Il primo caffè del mattino è ricco di personaggi di diverso genere e cultura, e vengono descritti con il loro caffè abituale. Le due città più romantiche sono le vere protagoniste di una storia romantica e dolce senza risultare banale. Il finale è prevedibile, ma non risulta come qualcosa di già letto. Una storia che vi farà innamorare pagina dopo pagina, e vi conquisterà tra sorrisi, lacrime, e risate. Lo stile di scrittura è fresco, scorrevole , ben scritto, e con un pizzico di ironia che mette il buon umore. I dialoghi danno un bel ritmo alla storia, e le descrizioni non sono eccessive. Insomma una bellissima e incantevole commedia italiana da leggere e rileggere.
Approfondimento
Diego Galdino è un barista romano. Non si sa quando trovi il tempo per scrivere, attività che dopo lo shakerare è la sua grande passione. Il primo caffè del mattino è il suo primo romanzo importante, e ha riscosso un gran successo. È stato tradotto in diverse lingue, e diventerà anche un film. A seguire, il 2014 è uscito Mi arrivi come da un sogno. In passato ha pubblicato diverse storie: Leonor, Wiccan in love, Una casa a metà, L’osservatore di foglie, Il mondo di Cristina.
Maria Capasso