
Autore: Marina Plasmati
Pubblicato da La lepre - Marzo 2015
Pagine: 160 - Genere: Narrativa Italiana
Formato disponibile: Brossura
Collana: Visioni
ISBN: 9788896052969

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"L’uomo è davvero un granello minuscolo di vita nell’economia dell’universo, eppure si crede causa e fine di ogni cosa."
Nell’aprile del 1836 Giacomo Leopardi giunge a Villa Ferrigni, alle pendici del Vesuvio e qui vi trascorrerà alcuni mesi, con la speranza di trarre giovamento per la sua salute. Scopriamo gli ultimi mesi di vita dell’“ospite di riguardo” attraverso le conversazioni che intrattiene con gli abitanti della villa, con la servitù, attraverso le emozioni evocate dalla natura e dal paesaggio circostanti.

Il viaggio dolce non è un romanzo fatto di eventi, ma di sensazioni. Quelle del grande poeta che vive a contatto con la gente semplice che lo ospita durante il suo soggiorno, evocate dalle conversazioni con Cosimo, il figlio del fattore che diventerà la sua guida sui sentieri che costeggiano il vulcano, dalle poche parole scambiate con Silvia, la timida serva che sprigiona tutta la vitalità della giovinezza.
È durante questo soggiorno che Leopardi comporrà “La ginestra” che cresce ovunque sul brullo suolo vesuviano inondando l’aria del suo profumo.
Un paesaggio naturalistico, quello che circonda il Vesuvio, che si fa metafora della natura, della sua forza, del suo dispensare vita e morte.
Approfondimento
Siamo esseri ragionevoli e pensanti, ma non possiamo disporre della vita come di una nostra proprietà né materiale né spirituale. Se dimentichiamo questa umiltà, finiremo per diventare superbi e sciocchi e le conseguenze le pagheranno altri dopo di noi.
In Il viaggio dolce ci dimentichiamo del Leopardi che studiamo a scuola, il poeta depresso che odia la natura e la vita. In questo libro l’autrice mette in risalto una sensibilità d’animo che può essere solo quella di un grande uomo prima che di un grande pensatore e compositore, il quale riesce a godere di ciò che lo circonda malgrado la sofferenza fisica che lo contraddistingue.
È una storia dolce, sensibile, che ci emoziona per la capacità di evocare tutta la profondità del sentimento di Leopardi, che ci viene descritto come un uomo dal cuore carico di forti emozioni, pronto alla gentilezza e all’empatia verso il prossimo.