
Autore: Elda Lanza
Pubblicato da Ponte alle Grazie - Gennaio 2017
Pagine: 323 - Genere: Young Adult
Formato disponibile: Brossura
Collana: Scrittori

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A tutti succede nella propria vita, di trovarsi di fronte a un bivio e di dover decidere. Ma non è facile, soprattutto quando si tratta di decidere della nostra vita, quando si deve decidere se essere o non essere. Che fare? Decidiamo di essere felici ed essere noi stessi oppure di indossare una maschera ed essere come la società ci vuole? È quello che è successo anche alla giovane protagonista di questo romanzo.

La protagonista di Imparerò il tuo nome è una giovane trentenne in carriera con una vita difficile alle spalle. Viene abbandonata dalla madre in tenera età e viene cresciuta dalla nonna paterna e dal padre, anche se non lo vedrà spesso a causa del suo lavoro. Ma a un certo punto anche il padre decide di rifarsi una vita con un’altra donna. Questo ennesimo abbandono crea in lei una grande confusione mentale e psicologica.
Continuo a essere una donna a metà?
Seguendo il consiglio di una collega, si rivolge a un’analista e riesce finalmente a dare una risposta alla sua in-affettività: scopre la sua omosessualità quando si innamora di Malina, la sua analista. Vivono insieme una grande storia d’amore, una storia d’amore celata alla società, per timore di essere giudicate. Malina, passa a miglior vita; lei resta nuovamente sola e ripiomba nel suo silenzio e nella sua angoscia.
Perché sono qui? Io faccio sempre quello che vogliono gli altri. Sono sempre quello che gli altri vogliono che io sia. È per questo che tutti mi lasciano? Malina, dove sei?
Da questo momento la sua vita è caratterizzata da amori e storie sbagliate. Non riconosce più se stessa: chi è? Dove va? È innamorata di Greg, il fotografo o di Lerna, una giovane ragazza a cui ha dato accoglienza e aiuto?
Devo scegliere, non tra loro due. Devo scegliere me stessa. Devo scegliere la parte di me che riconosco e che voglio salvare.
Imparerò il tuo nome è un romanzo di narrativa contemporanea considerato young adult per il tema trattato e per le parti di sesso presenti nel racconto, ma è anche altamente psicologico. Elda Lanza, in queste pagine, ha voluto sottolineare un problema che dilaga sempre più tra i giovani: il timore di confessare la propria omosessualità, e di essere giudicati e insultati.
La protagonista del romanzo, che l’autrice non chiama mai per nome, è una persona con una doppia personalità: forte e sicura di sé in ufficio, debole e fragile nella sua intimità. Nessuno la chiama per nome, perché non c’è nessuno che la ami e la rispetti, e conosca il suo vero io. Allora aspetta che prima o poi qualcuno riesca a chiamarla con il proprio nome.
La lettura del libro è scorrevole, il linguaggio utilizzato,solo a volte sembra cascare nella volgarità, ma senza offendere la sensibilità del lettore.
Leggendo Imparerò il tuo nome sono riuscita a immedesimarmi nella protagonista e cercato di interpretare il suo atteggiamento, con tatto e leggerezza, per paura di urtare la sensibilità dell’animo di ciascuno.
Approfondimento
Elda Lanza, giornalista e conduttrice televisiva, ha trattato in Imparerò il tuo nome argomenti sociali e morali assai importanti: l’omofobia, l’omosessualità e la maternità nelle coppie omosessuali. Tematiche ancora difficili da discutere nonostante viviamo in una società globalizzata e altamente tecnologica, ma la nostra resta una società bigotta e con gli occhi bendati che non è in grado di educare i propri figli.
Emanuela Cassone
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