
Autore: David Foenkinos
Pubblicato da Solferino - Marzo 2022
Pagine: 240 - Genere: Narrativa
Formato disponibile: Brossura, eBook
ISBN: 9788828208419
ASIN: B09TTS4D16

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Uno scrittore senza una storia, senza un protagonista per il suo prossimo libro: deve procurarseli a qualsiasi costo, perciò decide di uscire di casa e fermare la prima persona che incontra per strada e farsi raccontare la sua vita. Il destino gli mette davanti Madeleine, e con lei tutta la famiglia Martin.

Il vero sembra spesso improbabile. Avevo paura di prendere possesso della realtà e che questa risultasse meno credibile della finzione .
Con la testa vuota, la carta bianca e senza parole, lo scrittore decide di rischiare, scendere in strada, fermare la prima persona che incontra e farsi raccontare qualche particolare della sua vita, cogliere qualche spunto e inventare il resto; aveva solo bisogno di un argomento, una “spinta” alla sua inspirazione.
La prima persona che lo scrittore incontra fuori casa è una anziana, Madeleine, che sta ritornando dal supermercato. Lei accetta subito la proposta dello scrittore, anzi, gli dà anche la sua fiducia, proponendogli di andare a casa sua per una tazza di tè.
Più tardi a casa di Madeleine arriva sua figlia, Valeriè, una donna molto protettiva nei confronti di sua madre, e prevenuta con questo “progetto letterario”. Nonostante ciò, sorprende tutti proponendo di scrivere su di lei. Così, non avendo molta scelta, lo scrittore va a cena a casa di Valeriè, dove conosce anche il marito Patrick e i loro figli, Lola e Jeremie. Dopo aver conosciuto la famiglia Martin al completo, ossia i protagonisti, storia può iniziare.
Tutto è complicato nelle relazioni umane, tanto che si arriva talvolta a rinunciare ai propri desideri per evitare di dovesi giustificare.
Madeleine preferisce parlare del suo passato: ogni ricordo è un’emozione, narra del tempo in cui lavorava con Karl Lagerfeld e del suo amore giovanile, Yves. Valeriè al contrario preferisce parlare del suo presente, di come niente la riempie, della sua vita di coppia monotona, del suo lavoro, dove non trova soddisfazioni. Per Patrick è lo stesso, i suoi sentimenti attuali hanno una scadenza.
Sono personaggi uniti dallo stordimento di una quotidianità affaticata e non deve sorprendere che anche lo scrittore diventi un personaggio di questa storia, entrando sempre di più in questa famiglia, coinvolgendosi in ogni atto, rompendo la loro quotidianità con la sua.
Approfondimento
Mi piacciono le ore sconnesse da tutto; quegli attimi in cui non dobbiamo rendere conto alla nostra stessa vita.
Il libro La figlia Martin è scritto in prima persona. L’autore David Foenkinos inizia molto distante, molto professionale, e poco a poco si lascia coinvolgere, si scopre, inizia a mostrare sentimenti, idee e pensieri, tanto che il lettore in alcune parti della storia sente una piega autobiografica.
Nel corso della lettura avviene una evoluzione dei personaggi principali; l’arrivo di una semplice persona (lo scrittore), per di più sconosciuta, può sconvolgere la vita di una famiglia; i personaggi stessi si fanno carico del racconto, sono loro a creare sorprese, mistero, tanto che perfino lo scrittore inizia a pensare che lo facciano apposta.
Al contrario dell’opera di Pirandello Sei personaggi in cerca d’autore, dove i personaggi sono in cerca di un autore, in quest’opera è l’autore che va in cerca di personaggi.
Il libro La famiglia Martin, scritto dal francese David Foenkinos, vincitore di diversi premi internazionali. Uno dei suoi bestseller, “La delicatesse” è stato portato al cinema .
Agnese De Luca