
Autore: Michel Bussi
Pubblicato da E / O - Luglio 2019
Pagine: 478 - Genere: Gialli
Formato disponibile: Brossura, eBook
Collana: Dal mondo

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“Come potevo immaginare che scegliendo quel campo stavo di mia spontanea e totale volontà aprendo la porta a una voragine di menzogne, a una burrasca che in pochi giorni avrebbe spazzato via tutte le mie certezze, dalle più anodine alle più intime?”
Un padre scomparso e da tutti considerato un suicida; un figlio convinto del contrario, e disposto a tutto pur di ritrovarlo; un’isola intrisa di mistero, avvolta in un passato di torbido e sede di un tesoro nascosto: riuscirà Colin a scoprire il vero destino del padre?

Agosto 2000: il sedicenne Colin sta frequentando un campo estivo a Mornesey, isoletta della Manica, luogo in cui fino dieci anni prima i suoi genitori lavorarono a ricerche archeologiche legate ad una famosa ma ormai decaduta abbazia.
Non è un caso che, a distanza di un decennio, il ragazzino abbia deciso di ritornare nei luoghi della sua infanzia: Colin è orfano di entrambi i genitori. Il padre si racconta essersi suicidato dopo uno strano incidente occorso nei luoghi degli scavi, e la madre rimase poco dopo vittima di un incidente stradale. Eppure, il ragazzino è convinto che il padre sia ancora vivo, ed è deciso a ritrovarne le tracce ad ogni costo.
Ma Mornesey non è un luogo qualsiasi dove ficcare il naso: è l’isola dei briganti, per anni fatta sede di un bagno penale oggi convertito in prigione; nei giorni della presenza di Colin nell’isola, poi, un pericoloso assassino riesce ad evadere e si aggira come lupo in gabbia tra i boschi della zona.
Inoltre, un fitto mistero aleggia sull’isola: si narra che a suo tempo il cardinale Mazzarino vi nascose uno dei tesori più ricchi del mondo, la cosiddetta Follia Mazzarino, che non fu mai ritrovato e di cui nessuno sa neppure in cosa possa consistere.
In questa torbida atmosfera l’adolescente Colin, aiutato da due amici, passerà il campo estivo a scavare nel passato del padre, dell’isola e della Follia Mazzarino, mentre fitte trame vengono intessute alle sue spalle.
I personaggi che vengono alla ribalta in suo aiuto sono dei più inaspettati: dal redattore dell’unico giornale dell’isola all’addetto comunale stagionale, per non parlare dei due inaspettati compagni di campo estivo che gli offrono piena lealtà.
Ma è sempre bene risvegliare un passato ormai sepolto?
Approfondimento
Fin dalla prefazione, Michel Bussi ci racconta di quanto sia affezionato a questo libro: uno dei primi da lui scritto, sebbene pubblicato solo oggi; unico romanzo nella sua bibliografia ad essere ambientato in un luogo di fantasia, eppure intimamente sentito come un testo che parla di sé.
Non lo si può definire solo un giallo da spiaggia: il testo che qui ci propone l’autore è una riflessione sul passato, sulla ricerca delle proprie radici, una metafora romanzesca del pericolo insito nel voler dissotterrare quel che ormai è sepolto da anni. È una meditazione sul legame genitoriale, sulla fiducia reciproca calata in un mondo di ladri e bugiardi. È un testo d’amicizia e di lealtà, di inganno e sotterfugio. Un testo, nella sua linearità di lettura, estremamente composito, leggero nel suo essere riflessivo, da poter gustare tutto d’un fiato o più lentamente, a piccoli morsi.
Un libro perfetto per distrarsi, come anche per riflettere.