
Autore: Vaseem Khan
Pubblicato da Newton Compton - Giugno 2016
Pagine: 287 - Genere: Gialli
Formato disponibile: Copertina Rigida
Collana: Nuova narrativa Newton

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Chopra va in pensione. Sta per varcare, per l’ultima volta, la soglia del suo ufficio quando una notizia gli scombina i piani di addio. Una morte sospetta lo richiama all’ordine e un’inaspettata e ingombrante eredità gli dà la sua collaborazione. Personaggi divertenti e pittoreschi in una Mumbai sempre più affollata e confusa.

Quando la pensione rappresenta l’incipit di un nuovo racconto di vita…
Al momento della pensione e alla vita del pensionato Chopra non aveva mai pensato, impegnato com’era a fronteggiare il crimine dilagante in tutta Mumbai. La sua attività di ispettore era stata sempre irreprensibile e il suo impegno aveva attirato non poco le invidie dei colleghi che lo rispettavano e lo temevano. La sua vita professionale era trascorsa così, unita a doppio filo con quella sentimentale che procedeva nello stesso senso e con lo stesso ritmo della prima. Fino a quel giorno, quando il cuore aveva deciso di rallentare i ritmi frenetici imposti da una professione così inflessibile e di chiedere un’uscita anticipata.
Ma Chopra non si arrende agli eventi. Complice una doppia eredità ricevuta nell’ultimo giorno di lavoro, si rimette all’opera per risolvere un caso sospetto di omicidio e per dare una casa ad cucciolo di elefante che un suo parente gli riserva nel testamento. La vita di Chopra riprenderà vigore e determinazione, correrà nuovamente sul filo del rasoio, affronterà la sfida più dura della sua esistenza personale e professionale, svelando e incastrando storie di malaffare da troppo tempo incrostatesi nel tessuto urbano di una Mumbai moderna, colorata e complicata. Suo collaboratore inaspettato si rivelerà Ganesha, che con le sue capacità sensoriali e primitive strapperà Chopra a un destino che prematuramente si era presentato per il conto.
L’inaspettata eredità dell’Ispettore Chopra ci invita a riflettere sui nostri rapporti umani e professionali, e ci richiama anche al rispetto per la natura e alla conoscenza della stessa. Troppe volte ci dimentichiamo la nostra naturale vocazione a vivere in un mondo sgombro da cattiverie e ingiustizie, ritenendoci abbastanza abili da mantenerci a galla nel mare della solitudine e dell’individualità, come se potessimo bastare a noi stessi senza curarci degli altri che ci circondano e che vivono insieme a noi la stessa condizione. Il monsone liberatorio che tutti a Mumbai aspettano per ripulire la città dalla sporcizia e dalla vanagloria, cui la città incorre inesorabilmente e sistematicamente, ci riporta alla realtà di quello cui tendiamo: il benessere del fisico e dello spirito.
Chopra e Ganesha, uniti da una forza straordinaria che supera i confini dello spazio e del tempo, si riveleranno decisivi nel risolvere, oltre agli omicidi, i conflitti esistenziali di ciascuno di noi.
Approfondimento
Il personaggio più divertente e originale di L’inaspettata eredità dell’Ispettore Chopra è sicuramente Ganesha, questo cucciolo di elefante di 200 chili, accolto in un primo momento nel giardino condominiale dalle urla dell’amministratrice che hanno lo stesso peso del piccolo ospite, e successivamente spostato nel salotto di casa Chopra, dopo che il monsone stagionale sfratta ogni cosa e persona dai luoghi abituali.
Ganesha, unico e straordinario, che si guadagna il suo posto nella storia narrata con l’intelligenza e le capacità che sono proprie di questa specie. Un animale da compagnia che tutti vorremmo… magari con qualche chilo in meno!
Grazia Maria Zenzola