Lo strano caso della bambina in fondo al mare
Autore: Freda Wolff
Pubblicato da Newton Compton - Gennaio 2015
Pagine: 319 - Genere: Thriller
Formato disponibile: Copertina Rigida
Collana: Nuova narrativa Newton
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Siamo a Bergen, in Norvegia. Merette Schulman psicologa inizia a occuparsi del caso Aksel, il quale alla loro prima seduta le confessa un efferato omicidio. Julia, la figlia di Merette decide di andare a vivere da sola e proprio in quel periodo inizia a frequentare un nuovo ragazzo, ma poco dopo nel cerchio delle sue amicizie scompare Marie. Cosa lega Aksel all'acqua? E cosa collega tra loro le ragazze sparite? La figlia di Merette è forse in pericolo?
La psicologa Merette Schulman ha un caso scottante tra le mani: Aksel, un suo nuovo cliente al loro primo incontro, le confessa di aver ucciso la sua sorellina affogandola, per poi ritrattare il tutto durante l’incontro successivo. Merette si vedrà divisa tra i suoi problemi familiari e questo strano ragazzo che si è insinuato nella sua testa mettendo a dura prova la sua professionalità e il suo autocontrollo che si era costruita negli anni sacrificando anche la sua vita privata, ossessionandola e facendola sentire vulnerabile ed in pericolo.
Negli stessi giorni la figlia di Merette, Julia, va finalmente a vivere da sola e contemporaneamente a questi due fatti iniziano ad accadere cose molto strane che non solo metteranno in agitazione Julia, la quale ha iniziato una frequentazione con un giovane ragazzo di cui praticamente non sa nulla, ma portano anche Merette a pensare che sua figlia si stia frequentando con il suo “cliente” e che sia in pericolo di vita. Saranno la misteriosa scomparsa di un’amica di Julia e strani incidenti nelle vicinanze dell’acqua a far si che Merette inizi a indagare in una corsa contro il tempo. C’è davvero Aksel dietro agli strani e casuali incidenti? Ed è davvero lui il ragazzo che Julia sta frequentando? E perché l’amica di Julia è scomparsa senza lasciare traccia? Inizia un gioco spietato, che tiene col fiato sospeso fino all’ultima pagina.
Personalmente ho trovato Merette una donna molto insicura e ansiosa, che si nasconde dietro al suo lavoro, naturalmente facendo la psicologa deve tenere le due cose separate ma trovo estremo che il modo in cui lo fa. Julia dal canto suo è una ragazza piena di vita, forse un po’ ingenua, che dimostra di avere difficoltà a gestire i rapporti con i genitori.
Una delle cose che mi è piaciuta maggiormente è il fatto che, come ogni giallo che si rispetti, ci sono diversi colpi di scena: quando si pensa di aver finalmente capito, ecco che nuovi particolari rivoltano le carte in tavola. Questo modo di scrivere tiene il lettore col fiato sospeso, e ha fatto sì che leggessi il libro in un solo giorno.
L’ambientazione si adatta perfettamente alla trama di Lo strano caso della bambina in fondo al mare, con la descrizione della Norvegia, così asetticamente fredda e al contempo affascinante. Freda Wolff ci parla di un mondo dove gli stranieri non sempre sono i benvenuti, dove a volte si tacciono cose perché è meglio non dirle anche se sono sotto gli occhi di tutti, quindi mistero dentro al mistero, senza però cadere in una trama scontata e banale.
Approfondimento
In Lo strano caso della bambina in fondo al mare, Freda Wolff (pseudonimo della coppia di scrittori Ulrike Gerold e Wolfram Hanel), ha saputo mettere insieme gli ingredienti perfetti per un thriller magistrale, che tiene incatenato il lettore dalla prima all’ultima pagina. Il ritmo, il modo di narrare la storia attraverso i diversi punti di vista dei protagonisti e l’ambientazione sono un mix perfetto che regala quella suspense e curiosità che è d’obbligo per un buon thriller.
Mi sono trovata con il cuore in gola insieme a Julia quando sembrava che qualcuno la stesse spiando, avrei voluto urlare a Merette “dai girati lui è appena passato!”, credo che un buon libro debba saper fare anche questo. Un libro che non cade nello splatter come magari il genere potrebbe far subito pensare, ma dove psicologia e mistero sono intrecciati perfettamente. Mi sento di consigliare Lo strano caso della bambina in fondo al mare anche a chi non ha molta dimestichezza con questo genere, poiché vale davvero la pena leggerlo.
Pinny Mercury