Recensione di Passeggiare la notte di Leila Mottley

Titolo: Passeggiare la notte
Autore: Leila Mottley
Pubblicato da Bollati Boringhieri - Agosto 2023
Pagine: 272 - Genere: Narrativa, Narrativa Contemporanea
Formato disponibile: Brossura, eBook
Collana: Varianti
ISBN: 9788833936017
ASIN: B0CBPNJX2R


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✪ Le recensioni dei lettori su Goodreads

Il sogno americano, l’essenza dell’impossibile che non esiste, tutti possono avere la loro vittoria, tutti possono arrivare fino all’impensabile. Tutti possono realizzare i loro sogni se solo ci credono con forza. Kiara in questo sogno non ci crede, in realtà nemmeno sa che esiste un’idea del genere. La sua è una vita difficile, troppo giovane per portare sulle sue esili spalle gli errori della sua sgangherata famiglia, troppo grande per poter tornare indietro a riprendersi ciò che le hanno portato via. Nella sua vita non ha conosciuto altro che gli affanni, il sacrificio e il dolore. Nel suo mondo non c’è spazio per la resa, la sensibilità, i buoni sentimenti, le risate scanzonate e la vita leggera. È una lottatrice Kiara, fiera, fragile, tenace. Una guerriera che non esita a sacrificare sé stessa per coloro che ama, nonostante tutto: i tradimenti, gli abbandoni e l’egoismo. Un coraggio estremo una determinazione che vince anche quando perde, anche quando le sue mani restano fredde e vuote regalando un esempio di umanità ed altruismo che raramente si rivela in un essere umano.
Uno spaccato di quell’America che cela la sua parte oscura fatta di povertà, compromessi estremi e violenza, abbacinando il mondo con la sua grandezza ergendosi a difensore dell’umanità ma che alla fin fine non riesce a proteggere i suoi figli più deboli e l’immola sull’altare di una sopravvivenza feroce e molto spesso lontanissima anche dall’ultima luce che è la speranza.

Valutazione del recensore

Continua a piantare i tuoi semi, perché non saprai mai quali cresceranno – forse lo faranno tutti.

Albert Einstein

Kiara è una diciassettenne che vive in una povera periferia americana con il fratello Marcus, sua madre è in un istituto, suo padre è morto. A fatica i due fratelli sbarcano il lunario vivendo in un edificio fatiscente al limite della miseria. Soli e con una disperata necessità di sopravvivere i due fratelli fanno quello che possono per andare avanti, Kiara si ingegna con lavoretti part-time e Marcus cambia continuamente lavoro perché il suo carattere irascibile non gli consente di restare a lungo nello stesso posto. In realtà il ragazzo ha un sogno, quello di diventare un rapper di successo e trascorre ore ed ore nella sala d’incisione di un amico a cercare quella unica speciale canzone che lo renderà famoso. Ma la realtà al di fuori è ben diversa: Kiara è sola e non ce la fa più a tirare avanti con i pochi spiccioli che le danno, inoltre si prende cura di Trevor un dolcissimo bambino che abita nell’appartamento affianco al suo con una madre che lo lascia a lungo solo ed abbandonato a sé stesso. Nonostante le suppliche della sorella Marcus è sordo alle sue richieste e ben presto Kiara dovrà fare una scelta difficile per non perdere tutto quello che ha. Da ragazzina innocente si trasforma in una donna che vende tutto ciò che di più caro ha e senza nemmeno rendersene conto si ritrova a condividere la sua vita tra prostitute e protettori.

Quando la ragazza crede di aver toccato il fondo però, la vita le riserva un’ultima crudele stoccata e lei si ritrova invischiata in un crimine più grande di quanto possa immaginare. Alcuni poliziotti corrotti la prendono di mira e ne fanno la loro vittima preferita. Kiara cerca aiuto da Marcus che però la respinge e l’abbandona perso in un sogno che ha più i contorni di uno squallido legame con la droga che con il successo.

Comincia così un periodo di grande sofferenza che se da un lato la spezza dall’altro le apre gli occhi su chi è lei davvero. A uno a uno affronta tutti quelli che le stanno intorno, quelli che lei ama come sua madre e suo fratello e quelli che non hanno esitato a farle del male. Come in carosello le sfilano davanti Ale, la sua migliore amica, la sua spalla forte il suo sostegno, Tony, che la ama ma accetta di perderla, Camila, che finge che la sua vita sia splendente e non la miseria che è in realtà e molte altre persone che entrano nella sua vita con violenza, con gentilezza, con umanità o solo per ferirla o per punirla. Sostenuta da un’amica inaspettata Kiara lotterà per la sua vita, per il suo diritto ad esserci, a vivere, senza compromessi, a testa alta, senza cedere mai.

 Approfondimento

Anche se il timore avrà sempre più argomenti, tu scegli la speranza.

Lucio Anneo Seneca

Leggere Passeggiare nella notte è stato molto impegnativo. Partendo dalla scrittura, dura e senza fronzoli spesso cruda e cinica, alla storia che riflette un gravissimo disagio di una fetta importante della popolazione americana. Kiara è una ragazza forte, immensamente, che ha un disperato bisogno non solo di essere amata ma anche di amare. La vita durissima che ha sempre vissuto l’ha fatta crescere troppo in fretta e non solo il mondo ma le stesse persone che lei ama e che le sono intorno le hanno portato via una parte di sé stessa. In alcuni tratti del libro Kiara sembra non tenere assolutamente alla propria persona.

In alcune situazioni ci sono atti di violenza e di abusi che lei in qualche modo vive completamente dissociata come sei il corpo violato non fosse il suo, come se il dolore che le viene inflitto non fosse altro che qualcosa di inevitabile che lei non può impedire perché non ha altra via di uscita. Ammetto che alcune volte mi ha fatto un po’ riflettere la sua rassegnazione, la sua indifferenza alla brutalità che la circonda, ma poi cambiando punto di vista, mettendomi nella sua prospettiva non ho avuto difficoltà a capire: se nessuno ti ha mai mostrato il buono che c’è nel mondo ma solo il lato peggiore è chiaro che le tue priorità sono davvero altre e non c’è giudizio che possa reggere se non ci si trova nella stessa situazione. Vivere in un mondo come quello della protagonista, tremendamente reale visto che è ispirato ad una storia vera almeno in parte, fa saltare tutti gli schemi, rendendo le cose che diamo per scontate per nulla ovvie, al contrario sono un regalo, un dono di cui non ci prendiamo abbastanza cura.

 Passeggiare la Notte è un libro difficile, che però ti cattura, perché nonostante la vita non le abbia offerto nulla Kiara ha molto da offrire; un’umanità profonda e genuina, un candore ed un’innocenza inaspettati che ti fanno venire voglia di salvarla e portarla al sicuro per proteggerla.

Passeggiare nella notte è un bel libro pieno di piccolissime cose, piccole tenerezze quasi nascoste e sorprendenti che sanno di buono e lasciano intravedere una luce fioca ma sempre presente e che fanno sperare, se non in lieto fine, almeno in una sola cosa buona; che ci venga lasciata la possibilità di scegliere chi vogliamo essere senza doverci spiegare senza doverci punire perché non siamo all’altezza di quello che c’è fuori.

Antonella Flavio