Autore: Giancarlo De Cataldo
- Novembre 2020
Pagine: 244 - Genere: Gialli
Formato disponibile: Brossura, eBook
Collana: Stile libero big
ISBN: 9788806246969
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Natale è vicino e, a poco a poco, il Pm Manrico Spinori si ritrova solo in una Roma fredda e umida. Una condizione troppo malinconica anche per un appassionato del melodramma come lui. Ma ideale per concentrarsi su un mistero che pare un autentico "giallo della camera chiusa".
La verità è che la morte lo metteva a disagio. Era per questo che quando gli capitava un caso di omicidio provava, nello stesso tempo, curiosità e paura. Curiosità, perché ancora una volta avrebbe messo sé stesso alla prova. Paura, perché temeva di non farcela. (…) Datemi un’opera, una poltrona, una melodia, un soprano che soffre, un tenore appassionato, un saggio baritono e un basso ribaldo, vi prego. (…) Non esiste situazione umana, compreso l’omicidio, che non sia già stata contemplata da un’opera lirica. Insomma, si tratta di individuare l’opera di riferimento.
Il mare di Ostia porta con sé il cadavere di Ademiro Proietti, personaggio di rilievo della Roma bene. Tutto fa pensare che sia un incidente, una caduta in mare dal suo costosissimo yacht; ma qualcosa non convince il Pm Manrico Spinori. Che sia solo troppo zelo o la poca fiducia nell’ispettora Cianchetti, nuovo acquisto della squadra investigativa?
Uno studio preciso della situazione e di tutti gli elementi coinvolti, come ci si potrebbe aspettare da un classico libro giallo. Il tutto accompagnato dalla presenza dei ricordi di Manrico, i suoi affetti e la sua famiglia, la madre affetta da ludopatia e la perdita del patrimonio familiare.
Grande spazio viene dato anche alla musica, in particolare la lirica, che accompagna il lettore durante tutto la lettura di Un cuore sleale, e che porta il Pm quasi alla scoperta di elementi utili alle indagini o rinforzando le sue intuizioni.
I personaggi sono perfettamente delineati e descritti nella loro parte più profonda e la scelta di proporre riferimenti a fatti realmente accaduti è vincente e fa conoscere lo spessore dello scrittore Giancarlo de Cataldo. E quale modo migliore se non richiamare la musica più familiare di tutte, il melodramma presente nella vita reale?
La narrazione è in terza persona e con un tempo passato. Manrico continua a indagare in modo caparbio, senza mai fermarsi e continuando a cercare analogie col mondo della musica e della lirica in particolare, concentrandosi sulla slealtà insita nella vita dei vari personaggi coinvolti
Se c’era una verità che aveva appreso, in tanti anni di indagini, era che, negli esseri umani, verità e menzogna, lealtà e cupidigia, spesso si mescolano… Un solo cuore sleale poteva inquinare un esercito di valorosi.
Approfondimento
Le donne sono quasi le vere protagoniste dell’intero libro: Manrico è attorniato da questa squadra tutta al femminile, e non può fare altro che comportarsi da gentiluomo d’altri tempi, col suo carattere impeccabile e il suo amore per la musica lirica.
La scelta di parole ricercate rallenta un po’ il ritmo e rende un po’ pesante la lettura, insieme alla presentazione quasi massiva dei personaggi all’inizio del libro, cosicché chi si trova ad affrontare questo autore per la prima volta si sente un po’ perso.
In sottofondo anche la vita amorosa del Pm: da una parte Maria Giulia, che nonostante la passione condivisa della musica non sembra voler andare oltre, e dall’altra il medico legale Stella Dubois, donna audace e dal look aggressivo. Ma di chi sarà mai questo cuore sleale?
Alice Chiesun