Autore: Monica Tumiati
Pubblicato da Albatros Il Filo - 2010
Pagine: 52 - Genere: Fantasy
Formato disponibile: Brossura
📗 Acquista scontato su ibs.it
Una famiglia sterminata in modo brutale, la voglia di ricominciare a vivere lasciandosi alle spalle il passato finché una serie di eventi terrificanti non torna a bussale alla porta.
La maledizione del metamorfo è un breve horror di Monica Tumiati. Una storia che inizia e finisce nel torbido, avvolta nel mistero, angosciante e non priva di colpi di scena. La protagonista, Cristina, si trova sola dopo aver abbandonato la propria casa in cerca di una nuova vita, in una strana cittadina. Deserta, isolata dai telefonie abitata da persone schive e dai comportamenti singolari. In suo aiuto verrà Marco, un ragazzo gentile che custodisce lo stesso segreto di tutta la popolazione.
Intanto che le vicende rendono impossibile per la protagonista abbandonare quel paese maledetto come per un volere superiore, in preda ad incubi minacciosi che non solo lei ha, Cristina avrà modo di scoprire e di essere avvertita della presenza di veri e propri guardiani oscuri che hanno diversi ruoli nell’amministrare la cittadina. Uno di questi dalle sembianze umane compare, a volte, ed è chiamato metamorfo.
Una cittadina marchiata dal sangue di giovani donne tutte morte a distanza di circa cinque anni l’una dall’altra. La storia si infittisce quando Cristina aiutata da Marco proverà a tutti i costi a liberarsi da quello che sembra ormai un destino inevitabile. Ruoterà tutto intorno a loro e alla loro speranza di sopravvivere e tornare ad una vita normale. La storia è ricca di dialoghi e ha a tratti uno strano humor dato il contesto. Monica Tumiati inserisce molti elementi tipici dell’orrore in questa breve storia rendendola sospesa tra l’assurdo e l’agghiacciante, mai scontata, accompagnando il lettore a un tragico finale difficile da presagire.