
Autore: Rossana Moggia
Pubblicato da 0111 edizioni - Giugno 2020
Pagine: 214 - Genere: Gialli
Formato disponibile: Brossura, eBook
ISBN: 9788893704021
ASIN: B08BWWYBN5

📗 Acquista scontato su ibs.it
📙 Amazon (spedizione gratuita)
📗 eBook su ibs.it
📙 Versione Kindle
📍 Comunicato - Booktrailer
🎬 La video recensione su Youtube
Emma e Greta vivono due storie parallele. Greta è troppo piccola per affrontare le responsabilità che la madre tralascia. La mamma è alcolizzata e non si cura più del suo bambino lasciando alla povera ragazzina delle grandi responsabilità. La ragazzina guarda paralizzata suo fratello e non si sente in grado di proteggerlo. Il bambino è in pericolo e non sa a chi chiedere aiuto, perché il padre ha abbandonato la famiglia.
Nel frattempo Emma cresce in una famiglia che scopre per caso non essere quella biologica. Forse è amata solo dalla mamma adottiva, che è sopraffatta dai suoi figli maschi, i quali vorrebbero chiuderla in convento, sostenendo che non è adatta al lavoro nei campi, dunque è solo una mangiapane a tradimento. Un giorno Emma si ritrova in una situazione molto pericolosa, e dopo tante dolorose vicende, le due ragazze scopriranno di avere un destino comune.

“Tre persone possono mantenere un segreto, se due di loro sono morte.” Benjamin Franklin ci aveva visto bene, ed in questo libro che abbiamo letto per voi abbiamo capito quanto può essere fatale tenere un segreto per tanto tempo. “Segreti & segrete” di Rossana Moggia edito 0111 edizioni parte davvero con un ritmo entusiasmante, un thriller coinvolgente scritto con una tecnica che ricorda molto quella cinematografica, è davvero sorprendente.
L’autrice inizialmente racconta le vicende di due personaggi femminili che vivono delle situazioni molto particolari e misteriose, se pure all’inizio sembrano due storie differenti, alla fine si congiungeranno parallelamente in una unica storia intrigante.
Il romanzo comincia con Emma, una donna che viene portata da tre uomini incappucciati presso un sentiero legata con le mani dietro la schiena, la donna viene scaraventata dai suoi aguzzini giù da un dirupo, fin dentro un pozzo nella pancia della montagna. Dopo la sua caduta rovinosa Emma si rende conto di essere limitata dentro quell’incavo sporco e umido, profondamente buio, ci sono degli stracci ed un vecchio materasso, sembra tutto faccia pensare che la sua permanenza là dentro durerà per qualche tempo. Emma non si da per vinta nonostante la grave situazione, e proprio in quei difficili momenti comincia a riflettere sui vari periodi della sua vita, riflettendo profondamente, impegnando la mente per non impazzire del tutto e non farsi prendere dal panico.
Mi addormentai. Non so quanto riuscii a dormire, tra incubi e realtà. Precipitando in una realtà parallela, lì restavo il più a lungo possibile, raggomitolata su me stessa per proteggermi. Le pareti umide di quella caverna erano diventate il mio incubo. Dovevo tenermi viva. Dovevo evadere, almeno con la mente. Per non atrofizzarmi cercavo di muovermi, facendo esercizi con le gambe e le braccia. Parlavo ad alta voce a un’amica inventata a cui confidavo i miei pensieri. Le raccontavo di lunghi viaggi. 7 Qualcuno ha detto che la psiche umana utilizza tutti i mezzi a disposizione prima di abbandonarsi alla pazzia. Dunque, fino a quando la mia mente avesse passeggiato in spazi lontani da quella realtà, non sarei diventata pazza. Mi alzai per andare via. Tornai bambina in un paese del Piemonte a cinquanta chilometri da Cuneo, nel 1950.
Il secondo personaggio femminile è una ragazzina di tredici anni, il suo nome è Greta, vive insieme al suo fratellino ed alla mamma che ha dei seri problemi di alcolismo e forse anche di droga, problemi che si sono manifestati dopo la brusca separazione dal marito. Greta deve adempiere a molti dei compiti che purtroppo la madre tralascia, come cucinare o lavare i piatti, sistemare la casa e accudire il piccolo Andrea soprattutto la notte quando la madre sembra così stordita dall’alcol che non sente piangere neppure il bambino.
Una mattina Greta decide di non saltare la scuola per l’ennesima volta, e dopo aver dato da mangiare al bambino e averlo cambiato comincia a prepararsi per uscire, nel frattempo sente Sara, la sua vicina, incitata dalla madre a sbrigarsi per uscire puntualmente di casa per andare a scuola, Greta pensa a come sarebbe bello vivere le stesse attenzioni di una madre presente e affettuosa come la sua vicina: “che bello sarebbe tornare da scuola e trovare pronto in tavola…” trepidante Greta esce di casa lasciando la porta socchiusa, suona il campanello dalla vicina di casa sul pianerottolo di fronte, la ragazzina viene accolta dalla madre di Sara e riesce a sfogarsi un po’ con lei, anche Greta voleva vivere una vita normale come quella di Sara…
Dopo aver aver ricevuto un po’ di conforto e salutato la sua vicina, Greta rientra a casa e si rende subito conto che Andrea il suo piccolo fratellino è sparito dalla sua culla, la madre dorme ancora come stordita sul suo letto e lei comincia a gridare terrorizzata “Dov’è Andrea!?”.
Come avete visto la trama di questo romanzo è davvero coinvolgente, in seguito le due ragazze avranno modo di incontrarsi in circostanze ancora più intriganti, insieme dovranno cercare di mettere in ordine alcuni tasselli importanti della loro vita per capire chi c’è dietro questi fatti terrificanti, ma non voglio svelarvi troppo, Segreti & segrete ha tutte le carte in tavola per tenervi con il fiato sospeso fino all’ultima pagina.
Approfondimento
La scrittrice Rossana Moggia ha usato uno stile di narrativa molto coinvolgente, tecnicamente la storia è composta da diverse finestre narranti, Emma rinchiusa in un luogo misterioso comincia a ricordare dei fatti del suo passato che arricchiscono la storia e ci fanno avvicinare alla motivazione della sua prigionia.
Greta invece circondata da personaggi secondari, scopre in un gattino che chiamerà Ulisse, un compagno di avventure davvero incredibile che la porterà a sbrogliare diverse situazioni imbarazzanti e pericolose nel monastero dove è costretta ad alloggiare.
Ho trovato molto piacevole Segreti & segrete, una storia fresca e originale, la parte di Greta che esplora questo monastero antico mi ha fatto pensare ad un classico dell’horror come Suspiria con le sue tinte dark, un thriller avvincente!