
Autore: Paolo Condò
Pubblicato da Baldini&Castoldi - Agosto 2016
Pagine: 240 - Genere: Saggi, Sport
Collana: I Saggi
Dal 25 agosto in libreria
Tra i vari colpi di calciomercato, l’estate passa velocemente. Per chi di pallone non ne ha mai abbastanza, a fine agosto, in concomitanza con l’inizio del campionato, arriverà in libreria Duellanti, un libro del commentatore Sky Paolo Condò edito Baldini&Castoldi. Guardiola contro Mourinho, l’estetismo contro il pragmatismo, gli ideali contro la concretezza. Un duello che si rinnova ogni giorno, raccontato da Condò come fosse un romanzo, che ricalca valori da sempre in antitesi, condensati nei diciotto giorni che cambiarono il calcio. Duellanti non è un libro destinato solo agli appassionati di pallone, ma pensato anche per tutti coloro che amano le storie di sport raccontate da un punto di vista inedito.
Nell’aprile del 2011 il Barcellona e il Real Madrid si sfidano per quattro volte in soli diciotto giorni. Una partita di campionato, una di Copa del Rey e due incontri che decideranno quale delle due compagini spagnole andrà avanti in Champions League. Guardiola ha tutto dalla sua parte. Barcellona è il suo passato e il suo presente. È cresciuto in quel club e ha saputo sviluppare in maniera geniale e autonoma gli insegnamenti di Jordi Cruijf e dato un gioco unico, collettivo e totale alla sua squadra. Mourinho è arrivato al Real dopo l’annata trionfale del triplete interista. Ha strigliato lo spogliatoio, ne ha rotto l’equilibrio imponendosi come leader assoluto e sta tentando con tutte le sue forze di riportare i blancos alle loro antiche glorie. Entrambi hanno i propri soldati in campo. Piquè e Busquets sono l’orgoglio indipendentista catalano, Sergio Ramos la fedeltà alla corona di Spagna. Pepe è il killer freddo e spietato, Messi un ballerino velocissimo, imprendibile. Ognuno darà la vita per la propria squadra, in questa serie di incontri ravvicinatissimi che porteranno la tensione a livelli mai visti su un campo da calcio.
Paolo Condò, commentatore sportivo e anchorman televisivo dei programmi Sky, ha gestito per anni la sezione legata al calcio internazionale della «Gazzetta dello Sport». È l’unico italiano a votare per il Pallone d’Oro.