Autore: Stephen King
Pubblicato da Sperling & Kupfer - Ottobre 2016
Pagine: 496 -Collana: Pandora
Dall’11 ottobre in libreria
L’attesa si fa trepidante. Il cerchio sta per chiudersi. Tra pochi giorni arriva in libreria Fine turno, il terzo capitolo della trilogia dedicata al detective Hodges di Stephen King, edito da Sperling & Kupfer. Dopo Mr. Mercedes e Chi perde paga, King chiude la sua serie hard-boiled con un finale degno della sua fama: terrificante. Nella camera 217 dell’ospedale qualcosa si è risvegliato. Qualcosa di malvagio… Brady Hartsfield, il killer della Mercedes, è rimasto in coma per cinque anni, ma dietro lo sguardo vitreo, l’assassino è vigile. E padrone di un potere distruttivo, il cui primo obiettivo è il detective Bill Hodges. Per fermare il mostro dotato di poteri sovrannaturali, questa volta Hodges dovrà ricorrere a qualcosa di più forte dell’intelligenza e del cuore. La sua anima. In Fine turno, l’atteso capitolo conclusivo della sua trilogia poliziesca, Stephen King, come ci ha ormai abituato, combina il suo impareggiabile senso della suspense con uno sguardo lucidissimo sulla fragilità umana.
In un gelido lunedì di gennaio, Bill Hodges si è alzato presto per andare dal medico. Il dolore lo assilla da un po’ e ha deciso di sapere da dove viene. Ma evidentemente non è ancora arrivato il momento: mentre aspetta pazientemente il suo turno, infatti, Bill riceve la telefonata di un vecchio collega che chiede il suo aiuto, e quello della socia Holly Gibney. Ha pensato a loro perché l’apparente caso di omicidio-suicidio che si è trovato per le mani ha qualcosa di sconvolgente: le due vittime sono Martine Stover e sua madre. Martine era rimasta completamente paralizzata nel massacro della Mercedes del 2009. Il killer, Brady Hartsfield, sembra voler finire il lavoro iniziato sette anni prima dalla camera 217 dell’ospedale dove tutti pensavano che sopravvivesse in stato vegetativo. Mentre invece la diabolica mente dell’Assassino della Mercedes non solo è vigile, ma ha acquisito poteri inimmaginabili, tanto distruttivi da mettere in pericolo l’intera città. Ancora una volta, Bill Hodges e Holly Gibney devono trovare un modo per fermare il mostro dotato di forza sovrannaturale. E a Hodges non basteranno l’intelligenza e il cuore. In gioco, c’è la sua anima. Dopo Mr. Mercedes e Chi perde paga, King ha scritto l’atteso capitolo conclusivo della sua trilogia poliziesca, nella quale l’autore, come ci ha ormai abituato, combina il suo impareggiabile senso della suspense con uno sguardo lucidissimo sulla fragilità umana. Dalla trilogia di Bill Hodges sarà tratta una miniserie TV diretta da Jack Bender, il regista di Lost e Under the Dome, la cui uscita è prevista nel 2018.
Stephen King, vive e lavora nel Maine con la moglie Tabitha e la figlia Naomi. Da più di quarant’anni le sue storie sono bestseller che hanno venduto 500 milioni di copie in tutto il mondo e hanno ispirato registi famosi come Stanley Kubrick, Brian De Palma, Rob Reiner, Frank Darabont. Oltre ai film tratti dai suoi romanzi, vere pietre miliari come Shining, Stand by me – Ricordo di un’estate, Le ali della libertà, Il miglio verde – per citarne solo alcuni -, sono seguitissime anche le sue serie TV, ultima in ordine di apparizione quella tratta da 22/11/’63. Recentemente King si è dedicato ai social media e in breve tempo ha conquistato oltre un milione di follower su Facebook e soprattutto su Twitter. Per i suoi meriti artistici, il presidente Barack Obama gli ha conferito la National Medal of Arts.