Fuga dal carcere della jihad di Francis Collomp

Da febbraio in libreria

Piemme annuncia per febbraio l’uscita di Fuga dal carcere della jihad di Francis Collomp. L’autore di questo libro, un ingegnere di 65 anni, viene rapito il 19 dicembre 2012 dalla sua casa nel nord della Nigeria da un commando di jihadisti. Fuga dal carcere della jihad è il racconto incredibile e mozzafiato della sua evasione, intrecciata ai retroscena dell’operazione condotta parallelamente dai servizi segreti francesi.

È il 19 dicembre, giorno del suo compleanno, quando un commando di jihadisti fa irruzione nella casa di Francis Collomp, ingegnere francese di stanza in Nigeria. Pochi istanti e le porte d’acciaio saltano per aria e lui si trova tra i cadaveri delle sue guardie del corpo, con le mani legate e i kalashnikov puntati alla schiena. Un ostaggio francese, merce preziosa per questi terroristi che fanno affari con i ricatti. Quello è il primo giorno di una lunga prigionia. Rinchiuso in una cella misera, per undici mesi patisce fame, freddo, percosse, fatica. Sa che non può contare sulla clemenza dei suoi carcerieri e, quando le cose cominciano ad andare per le lunghe, capisce che se il suo valore di scambio diminuisce la sua vita è in pericolo. Non gli resta che progettare la fuga. Nei lunghi mesi che seguono, Francis perde 40 chili e ha tre arresti cardiaci, ma non si dà per vinto. Studia ogni singola mossa dei suoi carcerieri, orari, abitudini, debolezze. Scopre i comportamenti proibiti delle sue guardie, da usare come arma di ricatto. Capisce quanta ignoranza e ipocrisia e quanto distacco dalla religione che professano nascondono quegli uomini. Cammina ogni giorno intorno al materasso per chilometri per tenersi in forma, calcola tutto, memorizza tutto, in attesa del momento buono per fuggire. Sa di avere un’unica possibilità, perché, se fallisce, nessuno avrà pietà di lui.

“Sono le sei di sera. Sento l’imam che chiama alla preghiera. Ho il cuore che mi batte all’impazzata. È adesso o mai più, un solo errore e mi massacrano.“

Francis Collomp, ingegnere francese, è stato rapito e tenuto ostaggio per undici mesi dai jihadisti in Nigeria. Bestseller in Francia, da Fuga dal carcere della jihad sarà presto tratto un film.