Autore: Robert Ward
Pubblicato da Aliberti - Maggio 2016
Pagine: 176 - Genere: Narrativa Contemporanea
Collana: The Outlaws
Da maggio in libreria
Se ancora – imperdonabilmente! – non ci aveste messo le mani sopra, sappiate che è in libreria Hollywood Requiem, il nuovo romanzo di Robert Ward edito da Aliberti. Ex hippie, indimenticato sceneggiatore della serie tv Miami Vice, vincitore del premio Pen West, nella categoria miglior romanzo americano con Io sono Red Baker, Robert Ward presenta il suo nuovo romanzo Hollywood Requiem. Così la casa editrice Aliberti lancia in pompa magna la sua nuova collana The Outlaws, una collana che, in realtà, è qualcosa di più di una semplice serie di libri. The Outlaws è la fotografia di un gruppo di autori americani e italiani che si sono ritrovati a condividere storie, fra loro e con il pubblico. Per questo è stata definita come una nuova era della beat generation, raccogliendo i veri fuorilegge delle letteratura americana e italiana. Proprio Robert Ward è il vero fuorilegge di questa raccolta di inediti: con la sua penna dà vita a una galleria di anime allo sbando. In Hollywood Requiem descrive una Hollywood in piena decadenza sia umana sia artistica, che porta all’azzeramento dei valori morali minimi pur di conquistare e mantenere il successo.
Augie Donnell, sceneggiatore professionista di Hollywood, non si preoccupa delle conseguenze delle sue scelte. Come ogni fuorilegge che si rispetti, è lontano da ogni sogno in stile Beverly Hills: un matrimonio fastoso, due figli, una casa a Brentwood, la noia dei fine settimana al Beverly Hills Country Club. Augie vuole solo ritrovare la sua ispirazione e riguadagnare la china del successo, a ogni costo, anche a quello di sacrificare la vita di un amico…Amico poi…che parolone: conoscente, meglio. Un conoscente sprovveduto che gli ha raccontato la sua storia dopo due bicchieri di troppo. Si può arrivare al punto di morire per la propria arte? Questa è in particolare la domanda che Augie si fa assistendo una sera alla morte sul palco di un musicista jazz. Proprio lui che sta vedendo la propria vita affondare fra locali come Musso o Dantana, in una Hollywood notturna, dove, quando hai perso il lavoro, non sei più nessuno. Una sera, l’amico Buzzy gli racconta una strana vicenda fatta di inganni, femmine fatali e ricatti. E se tutto questo diventasse una sceneggiatura che risollevasse le sorti di Augie? Quanto varrebbe la pena rischiare la propria vita per riacciuffare il successo perduto? Robert Ward, l’autore dell’acclamato Red Baker, torna a raccontarci una storia di anime allo sbando, che cadono in un buco nero e mettono in gioco tutto per risalire. Stavolta è il turno del mondo di Hollywood in Hollywood Requiem, un racconto che sta a metà fra Omicidio a luci rosse di Brian De Palma e James Cain, dove la realtà è finzione e la finzione realtà.
«La prosa di Ward è un peana di potenza e intensità, a celebrazione di quelli che sono personaggi troppo spesso dimenticati.» – James Crumley
Robert Ward, nato a Baltimora, attualmente vive a Los Angeles. Il primo romanzo, Shedding Skin, pubblicato nel 1972, ha vinto il “National Endowment for Arts”. Ha fatto parte della corrente del New Journalism, guadagnandosi la stima di autori come Tom Wolfe. Dopo la pubblicazione del quarto romanzo, Red Baker, nel 1985, ha cominciato a scrivere per la televisione. È autore e produttore di serie come Hill Street Blues e Miami Vice.