Autore: Sandrone Dazieri
Pubblicato da Mondadori - Novembre 2016
Pagine: 456 - Genere: Thriller
Collana: Omnibus
Dal 15 novembre in libreria
Colomba e Dante sono tornati: arriva finalmente oggi in libreria L’Angelo, l’attesissimo nuovo romanzo di Sandrone Dazieri edito da Mondadori. Dopo lo straordinario successo di Uccidi il Padre, tradotto in tutto il mondo dagli Stati Uniti al Giappone, acclamato da pubblico e critica come il più grande thriller italiano degli ultimi anni, come detto Dazieri riporta sulla scena Colomba e Dante. E lo fa con L’Angelo, un nuovo romanzo straordinario e unico, che parla del nostro passato recente e del presente che stiamo vivendo, e che vede l’apparizione di un’indimenticabile antieroina. Una lettura travolgente, un libro impossibile da posare.
Quando il treno ad alta velocità Milano-Roma entra alla stazione Termini la polizia ferroviaria ha una terribile sorpresa: i passeggeri della carrozza Top, il vagone più esclusivo e costoso, sono tutti morti. E la prima a entrare nella carrozza del massacro è Colomba Caselli, vicequestore dai muscoli d’acciaio e l’anima fragile. I primi indizi portano decisamente verso il terrorismo islamico, arriva anche un video in cui due uomini rivendicano l’attentato in nome dell’Isis. Ma Colomba capisce che qualcosa non va. E si rende conto che l’unica cosa che può fare è chiedere l’aiuto della sola persona che riesce a vedere attraverso la nebbia di bugie e depistaggi: Dante Torre. Colomba e Dante non si parlano da mesi, da quando lui, dopo la morte del suo aguzzino, l’uomo che si faceva chiamare “Il Padre”, si è perso dietro ai suoi fantasmi. Convinto che ci sia un complotto ai suoi danni, è ossessionato dalla ricerca dei mandanti del Padre e del fantomatico individuo che gli ha telefonato dicendo di essere suo fratello. Un individuo alla cui esistenza crede soltanto lui. Basta incontrarsi, a Dante e Colomba, per superare le incomprensioni. E la sensazione di lei era giusta: l’Isis non c’entra e l’attentato è solo l’ultimo episodio di una lunga serie di carneficine. Dietro la scia di morti c’è una misteriosa figura femminile, che non lascia tracce se non un nome: Giltiné, l’angelo lituano dei defunti, bellissima e letale. Ma chi la sente sussurrare il suo nome, poi non sentirà molto altro. Dante e Colomba intraprendono così un’indagine che dalla stazione Termini di Roma li porterà prima a Berlino e poi a Venezia, per la resa dei conti.
Sandrone Dazieri è nato a Cremona nel 1964 ed è uno dei più apprezzati scrittori e sceneggiatori italiani. Nel 1999 è uscito il suo primo romanzo, Attenti al gorilla (Mondadori), cui hanno fatto seguito numerosi altri, tra cui La cura del gorilla (Einaudi, 2001, dal quale è stato tratto l’omonimo film con Claudio Bisio). Come sceneggiatore e headwriter ha curato alcune serie di straordinaria popolarità tra le quali: “Squadra Antimafia“, “Intelligence” e “R.I.S. Roma“. Nel 2014 ha pubblicato per Mondadori il thriller Uccidi il Padre, tradotto in molte lingue e accolto ovunque da un grandissimo successo di pubblico e critica, e nel 2016 L’Angelo.