Autore: Giulio Mozzi
Pubblicato da Marsilio - Gennaio 2020
Pagine: 280 - Genere: Narrativa
Formato disponibile: Brossura, eBook
Collana: Romanzi
ISBN: 9788829708871
⏱ PRENOTA ORA
🎬 La video recensione su Youtube
In libreria dal 14 gennaio
Arriva a gennaio in libreria Le ripetizioni, l’atteso esordio nel romanzo di Giulio Mozzi.
Mario è un uomo che inventa storie, modifica la realtà, non è interessato alla verità, né sulle cose né sulle persone. Mario sfugge, per indolenza, a quell’obbligo a capire che tutti ci lega e tutti ci frustra. Vuole sposare Viola ignorandone la doppia, forse tripla vita. Anni prima è stato lasciato da Bianca, subito prima che nascesse Agnese, che forse è sua figlia e forse no. Tuttavia, se Bianca, spuntando dal nulla dopo anni, chiede aiuto, Mario subito accorre, disponibile ad accollarsi la paternità. È succube di Santiago, un ragazzo dedito a pratiche sessuali estreme, e affida alle fotografie la coerenza e consistenza della propria vita. Se dei giorni della vita di Mario possiamo dire – quasi sempre è il 17 giugno –, degli spazi in cui Mario si muove non siamo certi. La ripetizione è l’unica realtà di Mario.
Con una scrittura avvolgente, sensuale e che procede per variazioni di capitolo in capitolo, pur conservando un incalzare ipnotico, Giulio Mozzi conduce il suo protagonista attraverso avventure in parte reali e in parte – ma la cosa è sempre indecidibile – del tutto immaginarie, portandolo a sfiorare le vite strane e misteriose di personaggi senza nome – il Grande Artista Sconosciuto, il Terrorista Internazionale, il Martellatore di Frati, il Capufficio – che Mario contempla come enigmi incomprensibili e rivelatori. Arrivando, nell’ultima pagina, alla più orribile delle conclusioni: Mario, della propria vita, non se ne farà nulla.
Hanno scritto dei suoi racconti:
«Ho letto il libro di Giulio Mozzi con vero entusiasmo. Mi ha colpito il linguaggio, che è quello della vita. Pur affidandosi ad argomenti che diventano metaforici, Mozzi si serve delle parole della quotidianità rendendole però misteriose.» Federico Fellini
«Questo scrittore ha preso la parola con il tono di chi detta legge.» Tiziano Scarpa