Autore: Gaël Faye
Pubblicato da Bompiani - Febbraio 2017
Pagine: 224 - Genere: Narrativa Contemporanea
Collana: Letteraria straniera
Dall’8 febbraio in libreria
Acclamatissimo in Francia, sta per arrivare anche nelle nostre librerie Piccolo paese, il brillante romanzo d’esordio di Gaël Faye edito da Bompiani. Vincitore del Prix du roman Fnac e del Prix Goncourt des Lycéens 2016, Piccolo paese, ambientato nel 1992, narra i turbolenti anni d’infanzia del giovane Gabriel, inerme spettatore del disgregarsi della sua famiglia in un Paese afflitto dalla guerra civile e dai conflitti etnici.
“La guerra senza che glielo chiediamo s’incarica sempre di trovarci un nemico. Io desideravo restare neutrale, ma non ho potuto. Non ci sono riuscito. Scorreva dentro di me. Le appartenevo.”
1992. Gabriel, dieci anni, vive a Bujumbura, in Burundi, in un quartiere di espatriati. Suo padre è francese, sua madre del Ruanda. Ha una sorella più piccola, Ana, e una banda di amici inseparabili – Gino, Armand, i gemelli – cresciuti insieme a lui nel vicolo: le loro giornate cominciano quando finisce la scuola e viene il momento delle case sugli alberi, dei furti di manghi nei giardini degli altri, delle avventure lungo il fiume, delle chiacchiere sbruffone e sognanti dentro il guscio di camioncino che è il loro quartier generale. Un’infanzia dorata che è presto destinata a scontrarsi con la Storia, con l’esplosione dei conflitti etnici di quel piccolo paese africano. Gabriel vedrà con paura i genitori che si separano, le prime elezioni del paese, la guerra civile e il dramma del Rwanda. Gaby credeva di essere soltanto un bambino, ma si scopre essere anche qualcosa di diverso, il punto d’incontro di due mondi diversi: meticcio, tutsi, francese. Il papà vuole spedire tutti in Europa, la mamma decide di restare, strappata a metà, trasformata per sempre dai lutti più feroci: in un attimo la paura rovescia tutto, invade le vite di tutti, mette fine all’infanzia e costringe ad andarsene, a disperdersi, a perdersi. Passeranno anni prima che Gaby faccia ritorno nel suo piccolo paese, alla ricerca della sua età d’oro, o di quello che ne è rimasto.
Gaël Faye è nato in Burundi nel 1982 da madre ruandese e padre francese. Nel 1995, allo scoppio della guerra civile in Ruanda, si trasferisce in Francia, dove scopre il rap. Dopo gli studi in economia e un master in finanza, lavora a Londra per alcuni anni per un fondo di investimento per poi lasciare la City e dedicarsi alla scrittura e alla musica. Da musicista ha collaborato con molti altri artisti, soprattutto di origine africana, e ha ricevuto il Prix Charles Cros nel 2014. Piccolo paese è il suo primo romanzo: ha riscosso un grande successo in Francia, è in corso di traduzione in 16 paesi, ha vinto il Prix du roman Fnac 2016 e il Prix Goncourt des Lycéens 2016.