
Pubblicato da Feltrinelli - Gennaio 2017
Pagine: 112 - Genere: Narrativa Contemporanea
Collana: I narratori
Dal 12 gennaio 2017 in libreria
È annunciata per la metà di gennaio l’uscita di Spesso sono felice, il ritorno in grande stile di Jens C. Grøndahl, uno dei migliori autori europei contemporanei, con un romanzo edito da Feltrinelli che cattura il lettore fin dalla prima pagina. Il ritratto di un matrimonio, un libro sull’amore e sulle relazioni famigliari. In Spesso sono felice, con una scrittura incisiva ed elegante, Jens Christian Grøndahl scava nel profondo dell’animo femminile restituendoci, attraverso l’appassionante ritratto di una donna al di fuori dagli schemi, un affresco della borghesia di oggi.
Può una donna decidere di cambiare vita a settant’anni? Secondo Ellinor, sì. Anche se ha sempre lasciato che fossero le circostanze a scegliere per lei, appena rimasta vedova abbandona gli agi di un quartiere di lusso di Copenaghen per tornare in quello operaio dove ha trascorso l’infanzia e l’adolescenza. Il quartiere è cambiato: adesso ci sono prostitute, pusher e hipster, ma a lei non importa, le basta solo che dalle finestre della sua nuova casa si veda il portone di quella dove ha vissuto da bambina. In una lunga lettera alla sua migliore amica morta tanti anni prima, Ellinor fa il bilancio della propria vita, segnata da inganni e tradimenti, da dolori e lutti e da un grande, terribile segreto.
Jens Christian Grøndhal (Lingby, Danimarca, 1959) è autore di romanzi pubblicati in più di trenta Paesi, tra i quali si ricorda Quattro giorni di marzo (Marsilio, 2010). La sua opera internazionalmente riconosciuta gli è valsa una lunga serie di premi letterari e attestazioni onorifiche. Diverse produzioni cinematografiche, tratte dalle sue opere, sono in corso di realizzazione.