Autore: Jodi Picoult
Pubblicato da Corbaccio - Marzo 2016
Pagine: 432 - Genere: Narrativa Contemporanea
Formato disponibile: Brossura
Collana: Narratori
📗 Acquista scontato su ibs.it
📙 Amazon (spedizione gratuita)
📗 eBook su ibs.it
📙 Versione Kindle
📙 Acquista online
✪ Le recensioni dei lettori su Goodreads
Jenna cerca la sua mamma, Alice Metcalf, etologa presso il Rifugio per elefanti del New England, scomparsa dieci anni prima. Jenna chiede aiuto a Serenity, una sensitiva che ha perso i suoi poteri, e a Virgil, il detective che si occupò del caso all'epoca. I tre si avvieranno su un percorso che li porterà a scoprire molto più di quanto si aspettassero.
Quando ti abbandonano una volta, ti aspetti che succeda di nuovo. Alla fine eviti di avvicinarti alle persone perché non possano diventare importanti per te, così quando usciranno dal tuo mondo, non te ne accorgerai.
Jenna ha solo tredici anni. Dieci anni prima sua madre è scomparsa, suo padre è stato internato e lei è andata a vivere con la nonna.
È una ragazza strana, che tende a isolarsi e a non comunicare con nessuno: sua madre è tutto ciò che le interessa. Vuole sapere se sia viva o se sia morta, vuole sapere perché l’ha abbandonata, vuole sapere dove sia andata a finire. Ricerche su ricerche inconcludenti sul web la portano a volere un punto di svolta: ha bisogno di aiuto per riuscire nel proprio intento. Per questo trova Serenity Jones, una sensitiva che, risolvendo casi impossibili di sparizioni, anni prima si era guadagnata il rispetto di tutti arrivando ad avere un proprio show in televisione. Purtroppo il suo dono è scomparso sette anni fa, ma non se la sente di distruggere così le aspettative e i sogni di quella tredicenne. Accetta, spezzata dal senso di vergogna per il suo mentire e l’istinto materno che prova nei confronti della bambina.
Al duo si aggiunge Virgil Stanhope, detective che si occupò del caso della scomparsa di Alice. Divorato dai sensi di colpa per aver insabbiato le prove, con fini egoistici, vede in Jenna la sua possibilità di riscattarsi, di redimersi e di comprendere cosa veramente accadde quella notte nel rifugio per elefanti. I tre iniziano assieme un cammino che li porterà ad analizzare tutte le prove raccolte, a cercare, a ricordare, a sentire, diretti verso un epilogo emozionante, sconvolgente e del tutto inaspettato.
Approfondimento
Un libro che sa insegnare, è un libro che vale la pena leggere. E Leaving di Jodi Picoult lo sa fare. Ci insegna molto sugli elefanti, sul loro modo di vivere, sul loro modo di comunicare, di soffrire per la perdita dei propri cari, sul loro modo di giocare. Insegna poi ad apprezzare una semplicità sconvolgente, quella della trama, arricchita incredibilmente al punto da non risultare affatto scontata, ma da tenere incollata la mente pagina dopo pagina. E il finale poi, chapeau.
La penna di Jodi Picoult è in grado di rappresentare a pieno il gomitolo di sentimenti che ogni personaggio si trova a dover affrontare, tra un passato difficile e un futuro misterioso. Prendiamo Jenna e la sua maturità, nonostante i suoi tredici anni: tra un origami a forma di elefante ricavato da una banconota, l’ultimo ricordo della mamma, e i suoi flashback, si sente abbandonata, ma non vuole arrendersi. Deve sapere, deve scoprire.
Un romanzo in cui il mistero si unisce al paranormale, che pone l’attenzione su un animale meraviglioso e dal quale è possibile imparare un sacco: l’autrice, nelle note finali, coglie l’occasione per ricordarci quanto sia importante tutelare gli elefanti, minacciati costantemente dalla crudeltà dell’uomo. Un romanzo emozionante e commovente che sa insegnare a commuoversi e ad aspettarsi l’inaspettato in qualunque momento.