Prima, durante e dopo una giornata stressante si consiglia di assumere qualche pagina di un libro, al bisogno. Ecco la terapia perfetta, e funziona praticamente sempre, per migliorare la propria vita. È tutto vero, e qui il discorso si fa affascinante. Il processo della lettura infatti coinvolge in maniera attiva alcune zone della mente producendo effetti silenziosi ma assolutamente percepibili. La comunità scientifica è d’accordo nell’affermare che (e chi ci legge ora probabilmente l’avrà sperimentato) bastano pochi minuti di lettura non necessariamente impegnativi per rallentare la frequenza cardiaca e la tensione muscolare, ottenendo dunque una sensibile riduzione dello stress.
Qualche beneficio
Secondo alcuni studi, altri benefici noti della lettura sono un miglioramento nella capacità di riconoscere empaticamente gli stati d’animo e le emozioni altrui, una maggiore flessibilità di pensiero (quella che comunemente chiamiamo una mente “aperta” si forma nel tempo anche grazie alla lettura). Non solo. Leggere affina la capacità di concentrazione, tiene allenata la memoria e aiuta a combattere l’insorgere di malattie neuro degenerative nei soggetti anziani e fragili. Dormire bene incide particolarmente sul nostro benessere e anche in questo caso la lettura può rappresentare una scelta opportuna. Dedicarsi a un buon libro o a una lettura leggera (nel mio caso fumetti) prima di andare a letto mette il nostro organismo nelle migliori condizioni per riposare serenamente e a contrastare la cattiva abitudine di restare esposti alla luce degli schermi dei dispositivi elettronici fino a tardi. Se leggere rilassa, come abbiamo scritto sopra, la luce ha l’effetto contrario, si ripercuote negativamente sul sonno utile riducendolo, secondo uno studio, fino a 20 minuti per notte. Cellulare? No grazie, le uniche “notifiche” che mi piace che scandiscano la mia notte sono il voltare delle pagine.
Come conoscere nuove letture
Per trarre ispirazione e migliorare la propria vita occorre scoprire sempre nuove letture e questo può rappresentare una sfida. Per motivi di tempo può non essere semplice muoversi tra le 85.000 novità che vengono pubblicate ogni anno soltanto nel nostro Paese (dati Aie 2021). La soluzione? Affidarsi al passaparola degli amici. E a blog di libri, che permettono una scelta molto più ampia a fronte di una selezione più precisa di qualunque altro sistema grazie a suddivisioni per generi, età, tempo di lettura e a suggerimenti pertinenti grazie a correlazioni con altre letture. Prendere confidenza con un blog di letteratura e visitarlo regolarmente è un modo efficace per tenersi aggiornati sulle nuove uscite, sui contenuti e sui pareri degli altri lettori. Molti lo fanno.
Imparare dagli altri
Numerose persone di successo sono conosciute per essere grandi lettori. Casualità? Non sempre. Leggere, formarsi e istruirsi e assimilare significa crescere. Permette di evitare errori imparando da quelli altrui ponendo le basi per approfondire e dunque migliorarsi. Che sia in ambito sociale, lavorativo, sportivo, mentale. Chi legge ha una marcia in più, qualunque sia la sua strada. Si può senz’altro dire che i benefici della lettura si estendono a più aspetti della vita. Bill Gates uno degli uomini più ricchi del pianeta è conosciuto per essere un avido lettore (parliamo di 50 libri all’anno) e per consigliare pubblicamente alcune delle sue letture personali promuovendo di fatto la lettura come modo per “esplorare nuovi argomenti che ti interessano”. La sua fame di conoscenza gli è certamente utile, direi che si intreccia, con il suo ruolo di innovatore e filantropo. Warren Buffet, il più grande investitore di sempre, segue la sua “regola” delle 500 pagine al giorno. I visionari Elon Musk e Mark Zuckerberg non nascondono il loro bel rapporto con i libri, quest’ultimo ne legge due al mese. La tecnologia spaziale e il metaverso non sono tutto, dunque. Ovviamente.
La lettura è stata una costante, o lo è ancora, tra gli uomini di potere tra cui vari presidenti degli States e primi ministri dei nostri giorni (Macron) e del passato (Churchill). L’ex presidente Barack Obama ha ammesso di appassionarsi e trarre ispirazione dalle biografie, letture in grado di fargli “sentire e capire le molte voci del paese”. La lettura, secondo le sue parole, l’ha aiutato a distrarsi dagli impegni politici e in un certo senso a ridimensionare la gravità della realtà.
Chi ci farà caso troverà dei benefici personali dalla lettura regolare. Un, due, tre, clic. Si apre un mondo di libri. Quando siete felici, fateci caso. Come direbbe Vonnegut. Anche con un libro in mano magari scoperto proprio su internet.