Come far circolare la cultura? Come portare i libri in giro per i quartieri della città, direttamente a destinazione per invogliare i cittadini alla lettura, all’incontro e al confronto?
Queste le domande che ha portato la città di Catania ad ideare l’Autobooks. Un vecchio autobus che rinasce a nuova vita per portare i libri in circolo nelle assolate stradine, nelle piazze, a ridosso delle roventi spiagge di Catania, città dalle tante contaminazioni, di popoli e culture, cinta tra l’Etna che si erge maestoso e il mare profondo. Da un’idea dell’assessore alla Cultura e al Turismo Orazio Licandro, è stata resa facilmente possibile dall’Amt (Azienda Municipale Trasporti) che ha messo a disposizione un vecchio autobus a gasolio della Fiat Iveco ecogreen 480 e restaurato da Carrozzeria Bella, a costi zero per il Comune. Il colorato e allegro bus è stato privato dei suoi classici sedili e sostituiti da scaffalature a giorno che accolgono i libri, ma il corridoio centrale è lasciato libero e impreziosito da una soffice moquette con la scritta “librincircolo ct”.
L’Autobooks, biblioteca e bookcrossing mobile, una volta giunto a destinazione diventa cornice alle iniziative collaterali: reading, performance teatrali e musicali, dibattiti. Il progetto, ancora in fase di sperimentazione, intende coinvolgere anche associazioni, università e scuole del territorio, ma anche istituzioni pubbliche e private, librai, biblioteche e quanti vogliano donare libri o organizzare iniziative culturali. Intanto, l’Autobooks è partito ufficialmente domenica primo giugno in concomitanza con la prima chiusura al traffico del lungomare, sostando al Porticciolo di Ognina e poi in Piazza Nettuno con il reading teatrale dell’attore Angelo D’Agosta sulle note delle violiniste Giulia Emma Russo e Marianna Musumeci.
Lodevole questa iniziativa che tra una granita e un aperitivo estivo potrebbe portare colpi di fulmini tipicamente estivi, ma anche “ritorni di fiamma” con la lettura che ti inonda mente e cuore e ti fa volare con la fantasia. Ma è pur vero che esistono già altre iniziative simili con l’intento di rilanciare la lettura on the road.
Bibliomotocarro, l’Ape con vetrine, sormontate da un tetto con tanto di comignolo, che racchiudono tanti libri per ragazzi e bambini che il maestro in pensione Antonio La Cava porta tra i paesini della Basilicata.
Pianissimo il vecchio furgone Fiat 900 che Filippo Nicosia ha trasformato in libreria itinerante che dalla Sicilia fa ormai tappa in tutta Italia, diffondendo la letteratura e la lettura ad alta voce. L’avventura della libreria su quattro ruote non si ferma mai, divenendo anche un libro: “Pianissimo. Libri sulla strada”, edito da Terre di Mezzo.