Titolo: L'esuleAutore: Pearl s. Buck
Pubblicato da Mondadori - Luglio 2021
Pagine: 272 - Genere: Biografico
Formato disponibile: Brossura, eBook
Collana: Oscar moderni
ISBN: 9788804736370
ASIN: B097QLDD2F
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Giovane moglie di un pastore presbiteriano, che lascia nel 1880 la Virginia e assieme al marito si reca in missione nella lontana Cina, affrontando un vero e proprio “esilio” dalla patria e dalla famiglia, nella speranza che il suo sacrificio le permetta di cogliere quel segno di Dio che attende da sempre. Ma la morte prematura di quattro dei sette figli farà perdere senso a qualunque scelta e Carie, la cui profonda natura è quella di una ribelle, si sentirà “esiliata” anche dal marito e dalla sua fede.
Mondadori pubblica L’esule, già pubblicato in Italia in passato con il titolo L’esilio, libro in cui Pearl S. Buck racconta la vita di sua madre Carie.
Ci troviamo in America, nel 1880. La protagonista è appunto Carie, la madre dell’autrice, che lascia la sua terra natia per traferirsi in Cina, “il paese delle dolci fragranze e dei variopinti colori”, insieme al marito missionario. Per predicare la parola di Dio è l’obiettivo.
Carie, arrivata in questo nuovo grande Paese, soffre per il distacco e per la vita diversa da quella che si aspettava. La popolazione è arretrata, si sente inadeguata, anche nei confronti del loro modo di affrontare la morte. Gli anni in Cina passano nonostante gli abusi subiti, gli stenti e l’esilio forzato. Ma Carie non smette di pensare alla sua America. Vuole solo ritrovare i suoi luoghi d’infanzia. Quando finalmente riesce a tornare lì dove risiedono le sue radici scopre suo malgrado che il mondo è andato avanti, la vita è andata avanti, e lei non si sente più appartenente a quella terra che tanto amava e che aveva lasciato ormai parecchi anni prima, e cosi si sente nuovamente Esiliata.
La Cina, poi, le porta via quasi tutto: i figli, l’amore verso il marito e infine anche la sua vita. La donna però raggiunge anche la grande consapevolezza di appartenere solo a sé stessa, e che il suo scopo più grande è mettersi a disposizione di quelle persone che si trovano nelle ristrettezze più grandi e impensabili.
Approfondimento
Nonostante il modo di pensare lontano dai nostri giorni e i sacrifici forse impensabili per noi, la Buck ci racconta uno spaccato di vita, colmo d’emozioni e sofferenze, vale la pena addentrarsi in questo romanzo autobiografico.
Eliana Papa
Alcune note su Pearl s. Buck
La sua notorietà è legata alla passione e all’interesse verso le questioni umanitarie del suo paese d’origine, gli Stati Uniti, e in quello della sua infanzia, la Cina. Ed è proprio la vita delle umili famiglie cinesi a costituire il corpus delle sue creazioni letterarie. Vince il Premio Nobel per la letteratura nel 1938.
Tra le sue opere ricordiamo L’amore di Ai-Uan (Mondadori, 1983), La buona terra (Mondadori, 1995) che le valse il Premio Pulitzer nel 1931, La dea fedele (Rizzoli, 1998), Il segreto di Natale (Interlinea, 2005) e Un’eterna meraviglia (Mondadori, 2014).
