
Autore: Ilaria Olivieri
Pubblicato da Kairòs - Marzo 2021
Pagine: 172 - Genere: Narrativa Contemporanea
Formato disponibile: Brossura, eBook
Collana: Sherazade
ISBN: 9788899114312

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Cosa può desiderare di più una donna, alla soglia dei quarant’anni, madre di due bellissime bambine e moglie di un uomo che rinuncia alla propria crescita personale lavorativa per occuparsi di casa e famiglia? Irene e Paul vivono un amore rivoluzionario sotto certi aspetti, lui mammo a tempo pieno, lei giornalista in carriera che ama follemente lui e le loro meravigliose bambine, Elisa ed Elena. Ma le incertezze e dubbi nascono anche nelle situazioni più serene, e allora come riuscire ad affrontarle rimanendo fedeli a sé stessi e a quello in cui si crede?

É difficile crescere ed evolversi nella stessa direzione. A volte si cresce in maniera divergente.
Irene ha quarant’anni, è innamorata della vita, del suo lavoro e della sua famiglia composta dal marito Paul, di origine belga e da Elena ed Elisa, le loro bambine. Marito e moglie hanno superato diverse difficoltà che la vita gli ha presentato, restando sempre uniti e supportandosi a vicenda, fino a raggiungere un equilibrio nel quale Paul rinuncia a carriera e ambizioni per poter stare con le bambine e crescerle nel migliore dei modi, così da permettere a Irene di poter portare avanti la sua carriera di giornalista, che spesso la porta lontana da casa dalla mattina alla sera.
Infatti, le differenze culturali e lavorative tra Belgio e Italia pesano soprattutto a Paul, che non riesce a trovare un ambiente di lavoro sereno nel quale immergersi, rinunciando così ad una carriera a favore del ruolo del ‘mammo’ nel quale non trova alcuna difficoltà ad immedesimarsi. Ciò porta Irene ad uno squilibrio interiore e ad una insicurezza tale, da chiedersi più di una volta, se la strada intrapresa da entrambi sia quella più giusta ed adatta al loro matrimonio.
La svolta arriva con un messaggio inaspettato da parte di Matteo, compagno delle elementari di lei, il quale mette la donna in difficoltà: com’è possibile che un innocuo sms tra due vecchi amici, le riscaldi il cuore più che la compagnia di suo marito? È ora per lei di guardare in faccia la realtà, il matrimonio che credeva indistruttibile, ha iniziato a creparsi. La scrittura per Irene è sempre stata il suo salvagente, e ciò la porta alla stesura di un romanzo, nel quale i protagonisti sono loro, la sua famiglia e quella del marito. Ciò che scrive però appartiene al passato e il presente è differente e lontano da ogni sua previsione.
Approfondimento
Ne Castelli di neve e pupazzi di sabbia, la protagonista, Irene, si trova ad affrontare un cambiamento importante della sua vita, che mai avrebbe voluto fare. Lei è una donna apparentemente forte, ma nasconde dentro di sé tanta insicurezza, soprattutto per aver permesso a suo marito Paul di assumere il ruolo di ‘mammo’ al posto suo. Il continuo ripensamento di questo aspetto nel libro non l’ho trovato né piacevole né adatto ai tempi moderni in cui viviamo, dove le donne sono penalizzate proprio perché non vi sono abbastanza Paul nella società. E il fatto che l’autrice, Ilaria Olivieri, sia donna rende l’argomento ancora più demoralizzante. Irene incarna perfettamente la donna che ha le capacità di poter fare carriera, ma per paura di essere al di sopra del suo ruolo imposto dalla società, si rinnega. Trova conforto in un vecchio amico delle elementari, ma si renderà presto conto che questa ‘scappatella’ non può veramente portare una sferzata di aria nuova al rapporto ormai finito con il marito.
Si sentiva disinvolta: le sembrava di sedere accanto ad una persona che l’aveva sempre compresa, a cui non dovesse dare spiegare nulla di sé.
@villa_sandra88