
Autore: Megan Goldin
Pubblicato da Einaudi - Giugno 2021
Pagine: 384 - Genere: Thriller psicologico
Formato disponibile: Brossura, eBook
ISBN: 9788806248826
ASIN: B0979TXLFW

📙 Amazon (spedizione gratuita)
📗 eBook su ibs.it
📙 Versione Kindle
📙 Acquista online
📗 Trovalo usato
✪ Le recensioni dei lettori su Goodreads
Rachel Krall segue un caso di stupro, ai danni di una ragazzina di una piccola cittadina, cercando di portare il pubblico del proprio podcast nell’aula di un tribunale, mostrare con obiettività il processo provando a non farsi coinvolgere. Peccato che ci sia qualcuno che non sia d’accordo.

Noi donne, noi ragazze, facciamo scelte del genere in ogni momento della vita. Da un lato l’interesse personale, dall’altro la sicurezza. Nella maggior parte dei casi va tutto bene. Altre volte però succedono cose terribili.
Rachel Krall è una donna sicura, una giornalista investigativa, creatrice di un podcast di successo, che non si arrende davanti ad una mezza verità, a un ostacolo o un muro che viene posto tra lei e la verità. Lei vuole sapere cosa si nasconde dietro, vuole andare oltre la superficie e scoprire cosa stia accadendo realmente. È una donna determinata, sicura e lotta per ciò che ritiene giusto. Ai suoi ascoltatori, cerca di fornire tutti gli indizi e le interviste o gli interventi in aula in modo dettagliato e privo di opinioni personali, così che siano loro stessi a esprimere quello che pensano e come vedono la situazione. Un podcast che non si limita a macinare like o followers, ma che a volte aiuta anche la giustizia a trovare il colpevole.
Si dirige a Neapolis, una piccola cittadina formata da persone che lì ci ha vissuto per generazioni e che si conoscono uno con l’altro, ma soprattutto che guardano con un misto di partecipazione e sospetto un nuovo caso di stupro ai danni di una ragazzina appena adolescente, che ha additato un giovane rampollo benestante e idolo delle folle, come aggressore. Molti la etichettano come approfittatrice e manipolatrice, non vittima ma artefice della propria situazione tanto che la ragazzina è costretta a barricarsi in casa mentre dall’altra parte l’ipotetico aggressore sponsorizza sé stesso come cittadino modello, povero ragazzo a cui hanno distrutto la vita senza apparente motivo.
Mentre Rachel indaga, viene contattata da Hannah, una donna anonima e misteriosa che le lascia costantemente biglietti e letterine in posti inaspettati facendola sentire da una parte braccata da una stalker bizzarra e dall’altra gettata in una storia ancora peggiore di quella per cui sta lavorando ora.
Inizialmente non vuole averci a che fare, la trova quasi fastidiosa nella sua insistenza e nel suo violare gli spazi personali. Eppure qualcosa nella storia che lettera dopo lettera inizia a scoprire, grazie alla malinconia e addolorata voce di quella donna, ferita e piena di desiderio di riscatto. Ed è così che Rachel si addentra nella parte più oscura e terribile dell’animo umano.
Approfondimento
La spiaggia è un libro forte, intenso. La Goldin scrive in modo chiaro e schietto una storia terribile nella sua normalità. In questo libro ti viene sbattuto in faccia quanto terribili sono le conseguenze di certe azioni etichettate come “bravate da ragazzi”. È un libro che parla di donne che cercano di lottare per sé e per le altre. Pagina dopo pagina si dipanano due storie parallele, una fin troppo scontata nella sua linearità l’altra invece condita da un mistero che deve ancora trovare la sua spiegazione. Ti tiene incollata fino alla fine per sapere come va e allo stesso tempo è un pugno nello stomaco che ti toglie il fiato.
Nel conto delle mie <più di una> rientrano situazioni che molte altre donne avranno sperimentato. Li consideravamo piccoli fastidiosi ingredienti necessari del nostro essere donne in un mondo misogino.
Hear My Books