Dal 16 al 20 luglio Parma ospiterà la prima edizione del Festival della Parola, cinque giorni di incontri con i grandi nomi della cultura e un calendario di 13 eventi allestiti agli Orti del Complesso Monumentale di San Giovanni Evangelista, che dopo tanti anni riapre al pubblico.
Curata dall’Associazione Culturale Rinascimento2, la manifestazione nasce con l’intento di prendere la Parola come centro del tutto, come mezzo di diffusione della conoscenza e del recupero del dialogo tra cittadini e cultura.
La parola senza contenuti è vacua, e il Festival è una proposta culturale che trae le sue basi dalla potenza, dalla poliedricità, dalla suggestione e dalla bellezza della Parola come mezzo di espressione, di crescita e di condivisione.
Per la sua prima edizione, il Festival proporrà cinque giornate con ospiti di livello nazionale e internazionale. Esponenti del mondo della musica, della scienza, della filosofia, della poesia, del giornalismo, dello sport saranno i protagonisti dei tredici appuntamenti in programma, undici incontri e due spettacoli. Nella serata di apertura, mercoledì 16 luglio, l’astronauta Luca Parmitano, in conversazione con il giornalista televisivo Tito Stagno, racconterà la sua esperienza nello spazio, a 45 anni esatti dal giorno in cui il primo uomo raggiunse la luna.
Tra gli altri ospiti presenti al Festival, lo scrittore e giornalista Mario Furlan, fondatore dell’associazione City Angels, lo scrittore russo Nicolai Lilin, autore di Educazione siberiana, l’attore e drammaturgo Moni Ovadia, il filosofo Umberto Galimberti, il neuroscienziato Giacomo Rizzolatti, il poeta e paroliere Mogol e il musicista Alberto Batisti.
Informazioni e programma www.festivaldellaparola.it
