Autore: Franck Bouysse
Pubblicato da Neri Pozza - Settembre 2016
Pagine: 176 - Genere: Thriller
Formato disponibile: Brossura
Collana: I Neri
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Due uomini: entrambi contadini ed entrambi soli. Gus, schivo e diffidente che ha sempre vissuto entro i limiti della propria fattoria. Non ha mai stretto legami con nessuno se non con il fidato amico a quattro zampe Mars e Abel, vicino più vecchio di vent’anni ma molto simile a lui. Condividono solo qualche bicchiere di vino, o altro?
La felicità era come la promessa dell’alba, se ci si limita alla sola promessa senza intestardirsi a voler immaginare ciò che si vorrebbe sapere in anticipo.
Francia: le lancette dell’orologio si sono fermate nella campagna dei monti Cevennes, più precisamente nella località di Les Doges. Gustave Targot contadino e allevatore, è un uomo sulla cinquantina e vive solo con il suo cane Mars. Come unica compagnia, oltre a Mars, Gus può contare solo sull’amicizia di Abel Dupuy, contadino e allevatore come lui. I due si aiutano nei lavori più pesanti e ogni tanto si trovano nella fattoria dell’uno o dell’altro per condividere un bicchiere di vino.
Un giorno, mentre sta cacciando con Mars, Gus sente dei colpi d’arma da fuoco e delle grida provenire dalla tenuta di Abel. Si trova davanti un luogo apparentemente tranquillo: di Abel nessuna traccia. Sulla neve vicino al recinto vi sono delle macchie rossastre. L’indomani, quando si imbatte nell’amico, Gus è sorpreso dal suo atteggiamento ostile. Le spiegazioni di Abel trasudano l’odore acre della menzogna. Ha sparato al proprio cane, dice, scambiandolo per una volpe. Parole ambigue, preludio di una serie di avvenimenti oscuri. Di lì a poco, infatti, Mars viene ritrovato al margine del bosco ferito. Da sfondo vi sono un paese in lutto per la morte dell’Abbé Pierre, una delle figure più carismatiche del Novecento, e un gruppo di predicatori che si presenta alla porta di Gus. Qualcosa di inquietante sta accadendo lì, tra i suoi monti.
In Ingrossare le schiere celesti Franck Bouysse utilizza uno stile definito da alcuni hitchcockiano, diretto e intenso, riuscendo a catturare la curiosità e sorprende. Il ritmo della narrazione inizialmente è lento per chi non ama molto le descrizioni dettagliate dei luoghi, degli odori, dei rumori; ma poi ci si lascia facilmente trasportare in questa atmosfera carica di inquietudine anche con l’ utilizzo di numerose similitudini che rimarcano le descrizioni delle scene.
A poche pagine dalla fine non si riesce ancora a immaginare come possa concludersi questa storia perché ci si rende conto che le soluzioni possibili di una cosi intricata trama sono poche se non pressoché nulle. Si è lasciati quasi a bocca aperta su un finale che non ci si sarebbe mai aspettati.
Approfondimento
Il passare del tempo fa si che la memoria si sfilacci un po’, ma il problema è che non si sfilaccia sulle cose brutte che hai vissuto, ma sui ricordi belli, più teneri.
Gus ha ereditato la fattoria dei genitori dopo la loro morte in modo violento. Tutta la sua vita in realtà è stata caratterizzata dalla violenza: il padre la esercitava con la madre e con lo stesso Gus, ecco perché egli cresce con un’indifferenza verso la morte. Gus è un uomo guardingo e di poche parole: infatti si fa difficoltà a comprendere il suo carattere e a legarsi a un personaggio poco socievole e per cui nulla è importante se non continuare la propria vita, tra i suoi animali e la natura circostante, senza essere disturbato. Gus non fa nulla per cambiare la sua vita e non è nemmeno interessato a cambiarla.
Per gli amanti degli animali non meno importanza deve essere data al fido Mars, bastardino docile che colora le giornate e accompagna Gus in ogni suo spostamento, lasciandoci un sorriso quando si diverte ad afferrare i fiocchi di neve con la bocca. Mars, come qualsiasi animale domestico, lo faceva sentire importante, dava un senso alla sua esistenza e ridimensionava la solitudine.
Ricordi che non si sa mai dove portino, né se facciano bene, ma che riemergono e si impongono senza avviso.
Il passato ritorna sempre a galla. Qual è il loro?
VeryCam