
Autore: Katharina Volckmer
Pubblicato da La nave di Teseo - Febbraio 2025
Pagine: 240 - Genere: Racconti
Formato disponibile: Brossura, eBook
Collana: Oceani
ISBN: 9788834619933
ASIN: B0DX1X9PTX

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La giornata lavorativa di Jimmie all'interno del call center dell'agenzia viaggi non promette bene. I clienti che si lamentano, il capo che vuole parlargli, i suoi tormenti interiori e le pulsioni sessuali che ha verso un suo superiore, sono solo alcuni imprevisti e ossessioni che lo tormentano e che lo rendono esausto e consapevole del suo futuro a fine turno.

Completamente solo, Jimmie si sentiva sopraffatto dal compito di dover esplorare le sue stesse emozioni e la tristezza che ora accoglieva ogni mattina quando apriva gli occhi e realizzava che questa era davvero la sua vita e non quella di un fratello greco perduto da tanto tempo o di un illegittimo figlio bulgaro. Che, a parte il suo cuore, non aveva mai nient’altro su cui fare affidamento.
Jimmie è un ragazzo di origini italiane che vive e lavora a Londra. Il romanzo Wonderfuck si svolge all’interno del suo posto di lavoro, un call center di una agenzia viaggi i cui clienti si lamentano con lui di cose molto banali, ma essenziali per ricchi viziati o persone altolocate, in tutto e per tutto dissimili dal protagonista che divide la casa con la madre, vedova da anni e con problemi relazionali, uno stipendio esiguo e un corpo e una vita sessuale che non lo soddisfano. Il call center è un non-luogo in cui Jimmie si relaziona a vari personaggi molto particolari: Simon, il dirigente che monitora quante volte vanno in bagno i dipendenti, Wolf, un tedesco taciturno con cui Jimmie condivide la scrivania, Helena ed Elin, due affascinanti ragazze, una che esce con il capo, l’altra che vorrebbe fare l’insegnante, Daniel, sogno erotico di Jimmie e aspirante attore. Le interazioni di Jimmie con i clienti telefonici sono ricche di fantasia ed ironia, questo gli costerà il richiamo del suo capo e forse il posto di lavoro.
Wonderfuck non si incentra sulla posizione lavorativa del protagonista, quanto sui turbamenti interiori, sulla storia della sua famiglia inverosimile e in parte inventata per attirare la pietà del dirigente, sulle pulsioni sessuali dei vari personaggi che li rendono infelici e inappagati. Il romanzo è un mix amaro e ironico sulle nostre vite e sui nostri pensieri, Jimmie riesce a commuovere e farci ridere. Il lettore sa già che il finale porterà il protagonista ad uscire definitivamente dal call center al termine della lunga giornata, ma forse spera che questa sia la sua salvezza.
“Guardi, io stavo suggerendo soltanto suggerendo un modo per migliorare il livello di gradimento qui, ma chiaramente non sembra interessarle.”
“A volte soffro di quella che gli esperti definiscono un’improvvisa mancanza di empatia. Sono come un cuore che ha bisogno di essere rianimato in continuazione.”
“Dovrebbe trovare qualcuno che le dia una sistemata. Non penso che abbia molti clienti felici.”
“E comunque la felicità è una pistola fumante.”
“Coglione.”
I dialoghi telefonici sono estremamente ironici e taglienti, un mix di irriverenza e di lontananza di Jimmie da un ambiente di lusso e divertimento, entrambe le cose che mancano nella sua vita e che lui riesce ad immaginare per sopravvivere. Lo stile della scrittrice Katharina Volckmer è un mix di comicità e malinconia che rendono anche un banale incontro in bagno con i colleghi una esperienza eccitante e inaspettata. Il lettore ha continue sorprese dai vari personaggi e grazie ad un narratore onnisciente ogni loro segreto verrà svelato.
La tensione con il capo tiene all’erta il lettore fino alla fine e si chiude con un colloquio inverosimile. Jimmie è anche una parte di noi che riesce ad esporre le proprie paure e insoddisfazioni con sincerità, senza paura. Soprattutto nel dialogo finale con l’ultimo cliente riesce a farci capire la sua solitudine, il suo vuoto interiore e il desiderio di appartenere a qualcuno visto che non si sente come un figlio per sua madre, non si sente un fidanzato per Daniel, non si sente apprezzato dal suo superiore Simon. Jimmie tocca al cuore, quello che lui dice di non avere, rimane un personaggio da amare o odiare, davvero ben tratteggiato.
Approfondimento
Katharina Volckmer è un’autrice tedesca nata nel 1987. Oltre a dedicarsi alla scrittura, ha lavorato per un’agenzia letteraria dopo aver conseguito la laurea. Tra i suoi romanzi, pubblicati in Italia da La nave di Teseo, Un ca**o ebreo (2021), scelto come libro dell’anno 2020 da The Times Literary Supplement. Anche nel primo libro si fanno riferimenti alla vita sessuale del personaggio principale, in questo caso una donna che vuole diventare un uomo e si trova sul lettino di uno psicanalista. I suoi sogni erotici vedono Hitler come protagonista e diventano un modo per spiegare il rapporto difficile ancora oggi che hanno i tedeschi nei confronti dell’olocausto, il senso del superamento di un passato così grave e ombroso nella storia dell’umanità. La scrittrice riesce a tratteggiare nei suoi romanzi personaggi che non si trovano a proprio agio con il proprio corpo, con la società che li circonda e con il passato che sembra riaffiorare sottoforma di ricordi o di sogni.
Il titolo Wonderfuck sembra rivolgersi proprio al mondo di oggi meraviglioso e pessimo allo stesso tempo.
Gloria Rubino