Miserere di Marina Marazza

Dal 12 novembre in libreria

Da oggi in libreria Miserere, il romanzo di Marina Marazza. Il sangue versato grida vendetta. La figlia della Monaca di Monza è decisa a ottenerla.

Nella Milano del 1630 infuria la peste, ma Alma Osio non ne ha paura: nella sua giovane vita ha già visto ben di peggio. Lei è la figlia della relazione proibita tra la “sventurata che rispose”, Virginia de Leyva, la Monaca di Monza, che per la sua colpa è stata murata viva, e il bel Giovan Paolo Osio, signore di Usmate, finito torturato e ucciso nelle segre­te di un traditore.

Come una sorta di contessa di Montecristo ante litteram, dopo una vita avventurosissima Alma è diventata una donna libera e ricca che può permettersi il maggiore dei lussi, la verità. Per trovarla dovrà scendere nell’ani­ma nera della città, tra feste equivoche in palazzi nobiliari, intrighi di aristocratici e prelati alla corte del Borromeo, delitti di artisti avidi di sangue quanto di ispirazio­ne, mentre il suo passato la insegue senza misericordia.

Marina Marazza firma l’ideale seguito cronologico del suo Io sono la strega, riportandoci nello scenario straor­dinariamente vivido di una città insieme manzonia­na e incredibilmente contemporanea, in un romanzo storico che cattura come un noir.

«Un personaggio femminile che non dimenticheremo, una Milano seicentesca, raccontata durante i suoi giorni più cupi, un’epidemia di peste che non lascia scampo. Con Miserere, Marina Marazza firma un affresco storico dal fascino ambiguo e feroce, intrecciando i destini di donne e uomini, narrando in modo avvincente una storia dal ritmo mozzafiato.» Matteo Strukul