Vogliono plasmare il nostro modo di pensare. E lo fanno giorno dopo giorno. Avete presente la goccia che scava la roccia no? Che poi non é una sola. E a permetterlo siamo noi, che non possiamo fare altro che assorbire le propagande, le false notizie, le notizie parziali, le notizie inutili. Perché se tutti le ignorassimo il meccanismo si incepperebbe. Il nostro Paese spicca per informazione pilotata e vera e propria disinformazione. Tanto per cominciare i partiti finanziano i giornale cosa che ovviamente crea un rapporto di servilismo che induce il politico a usare il giornale, il “suo” come mezzo per diffondere la sua propaganda politica piuttosto che analisi obiettive e informazione non di parte.
Purtroppo siamo ben lontani dall´indipendenza dei giornali come esiste in America o nel Regno Unito. Lí i giornalisti non son servi di nessuno e se vogliono criticare lo fanno, se é il turno della maggioranza o dell´opposizione senza timore alcuno fornendo un valore sociale aggiunto e dando ai cittadini uno strumento per informarsi sui fatti e scegliere con cognizione di causa. Non vogliamo dire che non ci siano giornalisti con simpatie politiche é ovvio. Ma l´equita del sistema é garantita in generale grazie a rapporti ben definiti tra politica e stampa.
L´italiano invece va in edicola e si compra il giornale del suo partito. Lo trovo triste. Per non parlare poi della qualitá dell´informazione. Sarebbe molto interessante sapere il contenuto delle proposte di legge che passano e non passano per esempio e invece vengono per la maggior parte oscurate. Naturalmente noi siamo utili solo per votare e poi molto di quello che si fa a poltrona raggiunta non si deve sapere. Forse perché si aiutano certe persone e classi di persone, si introducono tasse scomode, non si fanno le cose promesse in campagna elettorale, si fa quello che si vuole, spesso e volentieri il nostro sistema non offre molte chance all´opposizione. Invece di sapere che fine fanno i soldi, i nostri, o che ne é della fedina penale dei politici ci stampano in faccia le battute sporche di Berlusconi e l´ultima foto osé della Minetti su Instagram.
Anche il Fatto quotidiano che era partito bene si sta adeguando al resto anche se resta piú indipendente non ricevendo finanziamenti pubblici, credo davvero non si salvi nessuno. Insomma oggi leggiamo una notizia, a parte la cronaca, e ci dobbiamo sempre chiedere quanta percentuale di vero ci sia. Per leggere il contrario ci basta cambiare edizione. Ed é come se fosse tutto normale. Io non compro piú giornali, io ho iniziato la mia protesta. Io non son di nessuno, voglio solo sapere. Io non guardo il Tg in Tv. Scelta forte? Sí. Opinabile? Sí. Estrema ma necessaria. Quella goccia resta in aria e non mi scaverá. E voi, qual é la vostra posizione? Ditecelo nei commenti.
Fabio Pinna