
Autore: Bart Moeyaert
Pubblicato da Salani - Marzo 2022
Pagine: 112 - Genere: Letteratura per ragazzi, Young Adult
Formato disponibile: Audiolibro, Brossura, eBook
Collana: Romanzo
ISBN: 9788831008853
ASIN: B09TG1BFST

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Una madre che non riesce ad amare e incontra uomini sbagliati e quattro figli alla ricerca disperata di essere capiti. In tre atti, tre episodi distinti ci raccontano il loro mondo incerto e infelice.

Specialmente Axel rimane perplesso, soprattutto quando vediamo che nostro padre nelle fotografie compare sempre di più in secondo piano, e infine scompare. Quasi senza accorgercene ci mettiamo a parlare dell’amore che non comprendiamo. È come se dovessimo fare posto anche nella nostra testa. Appena finito, apriamo la finestra per far entrare vento.
L’inizio della storia è in piena campagna in un giorno di pieno sole con la tensione nell’aria. Chi racconta è una ragazzina che vede la scena: suo fratello Axel e sua madre litigano, lei tiene la sorellina Edie tra le braccia. Devono arrivare a una festa di compleanno dalla sorella Bonnie. Nella seconda parte c’è la ragazzina che accompagna la madre a prendere il signor Bootsman alla stazione. Loro non lo conoscono e sanno solo che ha tenuto compagnia alla nonna fino alla sua morte. Nella terza parte la madre non c’è, persa dietro ad un uomo. I ragazzi cercano di creare una famiglia scombinata con il signor Bootsman e il cane in cui prendersi cura diventa qualcosa di reciproco, non un dovere, piuttosto un sentimento comune che fa sentire insieme.
La narrazione di L’amore che non comprendiamo è sempre in prima persona, si guarda il mondo con gli occhi di una ragazzina, troppo piccola per essere già indipendente e troppo grande per non capire che deve badare a sua sorella e fare le veci della madre. Un sentimento che si percepisce in ogni sua parola, in ogni suo pensiero, ma non viene mai descritto chiaramente, resta velato.
«Chiedo se c’è qualcosa a cui devo pensare». China il capo e ridacchia. «No». Poi borbotta qualcos’altro. Sono già a metà della saletta quando lo sento dire che devo pensare a qualcosa a cui mi piace pensare. Purché sia qualcosa di gradevole. Fa l’esempio di un colore, di un odore, del cielo. Non è la risposta che mi aspetto, perché io volevo sapere se spingendo dovevo fare attenzione a qualcosa, ma penso già al colore rosso, e a un odore, quello della pioggia, ora, e al cielo grigio, e sussulto, perché credo che Bootsman abbia una testa uguale alla mia.
Non ho potuto smettere di leggere le vicende di questi personaggi sia per l’effetto tenerezza che mi hanno dato, con dei pensieri molto poetici e profondi anche se a esprimersi è solo una bambina. Sembra di capire con i suoi occhi l’atmosfera della sua casa, all’inizio per molte pagine non c’è una descrizione dei personaggi e non si capisce chi siano o cosa facciano lì. Si percepisce il disagio, la tensione, la suspence e non si può fare a meno di proseguire la lettura.
Approfondimento
Questo piccolo libro è molto emozionante e riesce a far capire i piccoli rapporti umani, come siano flebili le ricerche di amore e di comprensione tra genitore e figli, ma anche i rapporti tra ragazzi che cercano di diventare grandi. Forse proprio nel titolo sta la chiave di lettura del romanzo. L’amore di una famiglia inquieta, continuamente in bilico in ogni gesto o parola, basta una scintilla per far emergere l’astio, il rancore, un piccolo malessere celato. L’autore riesce con tre atti, tre semplici momenti di vita quotidiana a farci partecipi dei pensieri di una ragazzina in crescita, dei rapporti con i fratelli e dei dubbi. Leggendo comprendiamo il mondo insieme a lei e ne usciamo pieni di domande e di dubbi su come sia possibile capire i piccoli gesti di chi ci sta intorno.